Union Brescia, mister Corini: «Ieri ho visto un'ottima base su cui lavorare»

Al termine della combattuta sfida valida per il campionato di Serie D che ha visto le Dolomiti Bellunesi prevalere sull'Union Brescia, l'allenatore biancoceleste Eugenio Corini ha preso la parola in conferenza stampa. Una vittoria sofferta e strappata con i denti proprio in extremis, decisa solo nelle battute finali, che non solo porta in dote tre punti fondamentali per la classifica, ma inietta anche una dose cruciale di fiducia e autostima nell'ambiente.

Corini, subentrato da poco, ha analizzato con lucidità e passione la prestazione dei suoi, sottolineando l'impegno profuso, lo spirito di sacrificio e, soprattutto, l'impatto emotivo e motivazionale che questa nuova avventura nel calcio minore sta avendo sulla squadra. Le sue dichiarazioni, rilasciate ai giornalisti presenti, offrono uno spaccato chiaro sull'approccio tattico e mentale che l'ex tecnico di Serie A e B, noto per la sua metodologia, sta cercando di infondere nel gruppo, a dimostrazione che per lui la categoria non modifica l'intensità del lavoro.

Le Parole di Eugenio Corini: Analisi e Visione

Sull'andamento del match:

"Abbiamo disputato un buon primo tempo, creando i presupposti giusti e colpendo anche un palo, nonostante a mio avviso qualche fallo non sia stato sanzionato in maniera del tutto corretta. Nella ripresa, i cambi sono stati determinanti. L'energia fresca apportata dai subentrati ci ha dato una grossa mano e, con il passare dei minuti, avevamo la netta sensazione di potercela fare fino alla fine. Il fatto che il gol della vittoria sia arrivato in maniera 'sporca' è significativo: dimostra chiaramente che l'abbiamo cercata con tenacia fino all'ultimo respiro."

Sull'impatto emotivo e la coesione del gruppo:

"Questa esperienza nuova, che ho intrapreso da poco, ha toccato in me delle corde emotive molto profonde, e ho cercato immediatamente di trasmetterle a tutta la squadra. Devo dire che i ragazzi sono estremamente coesi, lavorano bene e hanno una grande voglia di fare e mettersi in gioco. Questa vittoria è stata fortemente voluta da tutti noi e, oltre ai tre punti, ha il merito di alzare notevolmente la nostra autostima."

Sulla qualità dei singoli:

"È fondamentale poter contare sulla qualità dei giocatori: in questo senso, l'apporto di calciatori come Vido e Cazzadori è stato eccellente, hanno disputato una super partita. Quando si riesce a vincere in questo modo, lottando fino alla fine, significa che c'è un qualcosa di importante che si sta creando."

Sulla sua prospettiva del calcio:

"Che si parli di Serie A, Serie B o Serie C, per me non cambia nulla in termini di approccio e professionalità. Il calcio è universale in tutte le sue categorie e le logiche di organizzazione e mentalità restano le stesse."

Sull'organizzazione tattica della squadra:

"Riguardo al modulo, in particolare alla difesa a quattro, non amo parlare di meri numeri o schemi fissi, quanto piuttosto di organizzazione di gioco. La cosa importante è che oggi non abbiamo mai corso rischi significativi, e questo ci dà già un'ottima base di lavoro su cui costruire. Non dimentichiamo che abbiamo iniziato ad allenarci insieme solo giovedì: aver già intravisto qualcosa di importante in così poco tempo è un segnale estremamente positivo."