Il Giugliano Calcio 1928 ha definito la propria guida tecnica per la stagione entrante, affidando la conduzione della prima squadra a Gianluca Colavitto. La decisione della società campana rappresenta un tassello fondamentale nella costruzione dell'organico in vista del prossimo campionato.

L'accordo raggiunto tra il club e il nuovo responsabile tecnico prevede un impegno su base annuale, garantendo così continuità al progetto sportivo. Colavitto non sarà solo nella gestione della squadra: al suo fianco opererà Marco Noviello nel ruolo di allenatore in seconda, completando lo staff tecnico che guiderà i gialloblù nella nuova stagione.

La nomina di Colavitto si inserisce in un più ampio processo di rinnovamento che ha interessato l'organigramma societario. La dirigenza ha infatti già perfezionato l'ingaggio di Angelo Antonazzo come nuovo direttore sportivo, figura che avrà il compito di coordinare le strategie di mercato e la pianificazione dell'attività sportiva del club.

Per ufficializzare questi importanti cambiamenti, la società ha annunciato l'organizzazione di una conferenza stampa dedicata alla presentazione delle nuove figure dirigenziali e tecniche. L'evento, di cui verranno comunicati nelle prossime ore i dettagli relativi a data, orario e location, rappresenterà il momento di lancio ufficiale della nuova stagione sportiva del Giugliano Calcio 1928.

La conferenza stampa anticiperà simbolicamente l'avvio dell'attività agonistica, segnando l'inizio di una nuova fase per il club campano. La scelta di presentare congiuntamente il direttore sportivo e l'allenatore sottolinea la volontà della società di mostrare compattezza e unità di intenti nel perseguire gli obiettivi prefissati.

Con questi movimenti di mercato, il Giugliano Calcio 1928 dimostra di voler costruire una struttura solida e competitiva, puntando su figure professionali chiamate a dare il loro contributo per il raggiungimento dei traguardi sportivi della stagione che si appresta a iniziare.

Sezione: Serie C / Data: Dom 06 luglio 2025 alle 21:48
Autore: Michele Caffarelli
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