La società calcistica del Crotone ha ufficialmente dato il via alla fase più intensa della preparazione precampionato, trasferendo la squadra dalla città capoluogo alle strutture montane di Trepidò, nel comune di Cotronei. La decisione segna un momento cruciale nell'avvicinamento alla nuova stagione agonistica per gli "squali" calabresi.

Dopo aver completato due giornate di allenamenti presso le strutture casalinghe dello stadio Ezio Scida, il gruppo guidato dal tecnico Longo ha intrapreso questa mattina il trasferimento verso la località montana della Sila crotonese. La partenza è avvenuta direttamente dal proprio impianto sportivo, dove la squadra si era radunata per l'ultima volta prima del trasferimento.

Un momento particolarmente significativo della giornata è stato rappresentato dalla presenza del massimo dirigente societario. Il presidente Gianni Vrenna ha infatti voluto incontrare personalmente Gomez e tutti i componenti della rosa prima della partenza verso il ritiro, confermando l'attenzione della dirigenza per questa delicata fase di preparazione.

L'organizzazione logistica del ritiro prevede l'alloggiamento della squadra presso la struttura ricettiva "Il Brigante", situata nel Villaggio Palumbo. Qui i calciatori troveranno tutte le condizioni necessarie per alternare momenti di riposo e recupero alle sessioni di allenamento. La scelta di questa location montana offre al gruppo un ambiente ideale per la concentrazione e la preparazione fisica, lontano dalle distrazioni cittadine.

Dal punto di vista tecnico, le sessioni di allenamento si svolgeranno presso lo Stadio "Ampollino" di Villaggio Baffa, impianto che nei prossimi giorni diventerà il centro nevralgico delle attività sportive della squadra. Questa struttura rappresenta un ambiente ottimale per il lavoro atletico e tattico, permettendo al mister di intensificare la preparazione in vista degli impegni ufficiali.

Il programma del ritiro prevede un primo importante appuntamento già per domenica prossima. Alle ore 17, sempre presso lo Stadio "Ampollino", andrà in scena la prima uscita stagionale della squadra, che vedrà gli squali confrontarsi con il Rocca di Neto. Questo incontro rappresenterà il primo banco di prova per verificare lo stato di forma del gruppo e l'efficacia del lavoro svolto in questi primi giorni di preparazione.

La scelta di disputare l'esordio stagionale proprio nella sede del ritiro sottolinea l'importanza che la società attribuisce a questa fase preparatoria. Il match contro il Rocca di Neto permetterà allo staff tecnico di valutare i progressi compiuti e di individuare eventuali aspetti da perfezionare in vista della stagione ufficiale.

L'atmosfera che si respira nel gruppo appare positiva e determinata, con i giocatori che hanno accolto con professionalità il trasferimento in ritiro. La presenza del presidente Vrenna al momento della partenza ha ulteriormente confermato l'unità di intenti tra dirigenza, staff tecnico e squadra nell'affrontare questa importante fase di costruzione della stagione.

Il ritiro di Trepidò si inserisce in una tradizione consolidata del calcio italiano, dove le squadre scelgono spesso località montane per la preparazione precampionato. L'aria salubre e il clima fresco della Sila crotonese offrono condizioni ideali per il lavoro atletico intensivo, permettendo ai calciatori di raggiungere progressivamente la forma fisica ottimale.

Nei prossimi giorni, l'attenzione si concentrerà sull'evoluzione del lavoro tattico e atletico, con la squadra che dovrà amalgamarsi e trovare i giusti automatismi sotto la guida di mister Longo. La prima uscita di domenica fornirà indicazioni preziose sull'andamento della preparazione e sul livello di competitività raggiunto dal gruppo.

Il trasferimento a Trepidò rappresenta quindi un passaggio fondamentale nella costruzione della nuova stagione del Crotone, con la società che punta a sfruttare al meglio le condizioni ambientali e logistiche offerte da questa località montana per preparare al meglio la squadra agli impegni che l'attendono.

Sezione: Serie C / Data: Gio 17 luglio 2025 alle 16:15
Autore: Cristo Ludovico Papa
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