Il Siracusa si sblocca e lo fa in grande stile. Al "Nicola De Simone" il match contro il Casarano è una vera e propria montagna russa di emozioni, culminata con una vittoria perentoria per 4-1 che lancia i ragazzi di mister Turati verso la zona salvezza. Finalmente la squadra azzurra ritrova carattere, gioco e, soprattutto, quel centravanti d'area che sembrava mancare: un ispiratissimo Molina.

La gara inizia in salita, con i fantasmi delle precedenti uscite che sembrano aleggiare sul campo. Dopo un avvio equilibrato, con Ferroni subito impegnato al 2’ su un tiro insidioso di Chiricò e la risposta azzurra con il colpo di testa di Di Paolo, è proprio l'attaccante rossoazzurro Chiricò a rompere gli equilibri. Al 20', in sospetta posizione di fuorigioco, l'attaccante scatta e batte l'estremo difensore locale, siglando il vantaggio del Casarano: 0-1.

Il gol subìto non spezza le gambe al Siracusa, che anzi si riversa in avanti con determinazione. Dopo l'occasione fallita di Cancellieri al 42', la reazione d'orgoglio si concretizza al 47' (in pieno recupero): su una punizione pennellata da Cancellieri, il neo-ritrovato bomber Molina svetta di testa e insacca la rete del meritato pareggio. Un gol pesante che chiude la prima frazione sull'1-1 e rigenera l'ambiente.

La ripresa è un vero e proprio monologo del Siracusa. La svolta definitiva arriva al 51' quando il Casarano resta in dieci uomini: Celiento rimedia la doppia ammonizione e lascia i suoi in inferiorità numerica. Da qui in poi, la formazione pugliese si disunisce tatticamente e cala vistosamente anche nella tenuta atletica.

Gli azzurri, sfruttando alla perfezione la superiorità, salgono in cattedra. Al 59’, è Di Paolo a trovare il varco giusto, scagliando un preciso rasoterra da fuori area che si infila imparabilmente nell'angolino: 2-1 e rimonta completata. Il Siracusa non si ferma: se poco prima Molina si divora un gol a tu per tu con il portiere, la fame di reti non si spegne.

Il terzo sigillo arriva al 66' grazie a Frisenna, lesto a ribadire in rete una respinta corta del portiere sul tiro di Valente (3-1). Il forcing azzurro è inarrestabile e produce ancora occasioni nitide, come il palo colpito da Di Paolo al 76’. Nonostante una decisione controversa dell’arbitro Diop, che dopo consulto con il VAR non concede un rigore per un atterramento di Molina, la quarta rete è nell'aria. Meritatamente, all’85', è il neo-entrato Guadagni a chiudere definitivamente i giochi, fissando il risultato sul 4-1.

La vittoria è una boccata d'ossigeno per la classifica e regala certezze importanti, su tutte la vena realizzativa di Molina, la punta che serviva come il pane a mister Turati. Per Candiano e compagni, la rincorsa salvezza è ufficialmente iniziata.

Il Tabellino 

Siracusa – Casarano 4-1

Siracusa: Farroni, Sapola (25’ pt Falla, 78’ st Catena), Pacciardi, Bonacchi, Cancellieri, Limonelli, Frisenna (78’ st Guadagni), Di Paolo (77’ st Ba), Candiano, Valente, Molina (88’ st Parigini). A disp.: Bonucci, Frosali, Morreale, Capanni, Contini, Gudelevicius, Zanini. All. M. Turati

Casarano: Chiorra, Celiento, Lulic, Gega, Cajazzo (71’ st Guastamacchia), Logoluso, D’Alena, Pinto (79’ st Cerbone), Chiricò (79’ st Perez), Malcore, Ferrara (53’ st Barone). A disp.: Bacchin, Pucci, Micello, Millico, Milicevic, Zanaboni, Malagnino, Di Dio. All. V. Di Bari

Arbitro: Abdoulaye Diop di Treviglio. Assistenti: Gianluca Li Vigni e Veronica Martinelli (Seregno). IV Uff.: Dario Madonia (Palermo). FVS: Giuseppe Minutoli (Messina).

Reti: 20’ Chiricò (C), 47’ Molina (S), 59’ Di Paolo (S), 66’ Frisenna (S), 85’ Guadagni (S).

Note: Espulso: 51’ Celiento (C) per doppia ammonizione. Angoli: 4-3 per il Siracusa. Spettatori: 2752 per un incasso di 25.350 euro (compresi gli abbonati).

Sezione: Serie C / Data: Sab 25 ottobre 2025 alle 22:15 / Fonte: A cura dell'inviato Pippo Franzò
Autore: Redazione NotiziarioCalcio.com / Twitter: @NotiziarioC
vedi letture
Print