La Juventus ha ufficializzato la nomina di Massimo Brambilla come allenatore ad interim della prima squadra, in seguito alla separazione da Tudor. Il cinquantaduenne, finora alla guida della Next Gen bianconera, si trova così a dover temporaneamente lasciare il progetto della formazione Under 23 per assumere le redini della squadra che milita in Serie A.

La soluzione rappresenta una misura transitoria mentre la dirigenza juventina lavora per individuare il successore definitivo. Secondo le indiscrezioni, i nomi al vaglio della società sarebbero quelli di Palladino e Spalletti, ma i tempi per una decisione finale restano ancora incerti. Appare improbabile che il nuovo allenatore possa essere già operativo per l'impegno di mercoledì, quando la Juventus affronterà l'Udinese in un match cruciale di campionato.

Per Brambilla si tratterebbe quindi del primo incarico su una panchina di massima serie, un'opportunità che arriva in un momento delicato per il club torinese. Il tecnico dovrà dimostrare di saper gestire la pressione e mantenere la squadra concentrata sugli obiettivi stagionali, pur nella consapevolezza che la sua potrebbe essere soltanto una parentesi temporanea.

La situazione crea inevitabilmente delle ripercussioni anche sulla Next Gen. Nella stessa giornata di mercoledì, infatti, la formazione Under 23 sarà impegnata nel secondo turno di Coppa Italia Serie C contro il Renate, con fischio d'inizio previsto alcune ore prima rispetto alla gara della prima squadra. Con Brambilla promosso ad interim, la panchina della Next Gen dovrebbe essere affidata a Christian Terni, attuale vice allenatore della formazione giovanile bianconera.

La conferma ufficiale delle scelte tecniche per entrambe le squadre è attesa per domani, quando il club pubblicherà le liste dei convocati per i rispettivi impegni. Sarà quello il momento in cui si avrà la certezza definitiva su chi siederà in panchina nelle due partite e, possibilmente, si potrebbero avere ulteriori sviluppi nella ricerca del nuovo allenatore della prima squadra.

La Juventus si trova così a gestire una fase di transizione che richiede equilibrio e decisioni rapide. Da un lato la necessità di garantire continuità alla prima squadra in un periodo cruciale della stagione, dall'altro l'esigenza di non trascurare il progetto Next Gen, considerato strategico per lo sviluppo dei giovani talenti del vivaio bianconero.

Brambilla, che conosce bene l'ambiente juventino e la filosofia del club, avrà il compito di traghettare la squadra mantenendo alto il livello di prestazioni in attesa dell'arrivo del tecnico definitivo. Una sfida professionale importante per chi fino a ieri lavorava con i giovani della seconda squadra e che ora si ritrova improvvisamente sotto i riflettori del calcio che conta.

Sezione: Serie C / Data: Mar 28 ottobre 2025 alle 09:15
Autore: Redazione NotiziarioCalcio.com / Twitter: @NotiziarioC
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