Si interrompe a 13 risultati utili consecutivi la striscia positiva della Triestina, sconfitta in trasferta da una buona Sambenedettese. I padroni di casa battono la Triestina per 1-0, con la rete di Lescano che arriva nella prima parte di una ripresa in cui gli alabardati non sono scesi in campo, concedendo di fatto la partita ai padroni di casa dopo un primo tempo in cui, però, era stata l’Unione a fare la partita. Gli alabardati pagano probabilmente le tante assenze, che hanno costretto Gomez e compagni a uno sforzo fisico notevole senza possibilità di ruotare gli uomini tra la dispendiosa gara contro il Padova e quella contro la Samb; ma stupisce come i Pillon boys non abbiano mostrato il minimo accenno di reazione contro gli avversari quando questi si sono di fatti impadroniti del campo.
Si interrompe mestamente, dunque, con la sconfitta contro la Sambenedettese, la corsa al quarto posto della Triestina, che con l’1-0 odierno rimane a 54 punti, -6 dal Modena. Gli alabardati ora devono anzi sperare che i canarini facciano più punti possibili e diventino la miglior quarta, guardandosi al contempo le spalle senza perdere il quinto posto, che in tal caso garantirebbe l’accesso ai playoff al turno successivo. Nel frattempo, nell’altro recupero andato in scena nel pomeriggio, il Cesena (che tra l’altro affronterà la Samb domenica) pareggia in extremis contro il Ravenna, portandosi a quota 50 (come i rossoblù, che però verranno penalizzati per i problemi societari) e restando in scia a Matelica (settimo con 52), FeralpiSalò (sesto a 53) e Triestina. Gli alabardati torneranno in campo domenica 11 aprile alle 15, quando affronteranno il Perugia al “Renato Curi”.
Sambenedettese – Triestina 1-0: la cronaca.
I problemi non mancano di certo al tecnico della Sambenedettese Montero che, oltre alle questioni societarie, contro la Triestina deve fare anche a meno di diversi calciatori eccellenti: mancano all’appello infatti, oltre ai vari infortunati di lungo corso, anche di capitan Lopez e di D’Angelo. Montero si ingegna dunque con il consueto 4-4-2, con la fascia da capitano sul braccio di Biondi, compagno di difesa dell’ex Dario D’Ambrosio. Gli esterni sono coperti da Botta e Liporace, mentre il compagno d’attacco di Lescano è Babic. In panchina l’altro ex alabardato Scrugli. Due soli cambi nell’undici iniziale per Pillon, che contro la Sambenedettese dispone la sua Triestina con lo stesso 4-4-2 visto contro il Padova. La novità è il rientro di capitan Lambrughi dalla squalifica, con il numero 5 che si schiera al fianco di Capela a centro difesa, e la scelta di Granoche come compagno d’attacco di Guido Gomez, con il Diablo alla seconda presenza dal 1′ nelle ultime uscite e Litteri seduto in panchina. In panchina, finalmente, anche Paulinho: il centrocampista brasiliano, che si era rotto il legamento crociato alla vigilia dei playoff dello scorso giugno, non vedeva il campo dalla trasferta di Ravenna del 23 febbraio 2020 (l’ultima gara prima del lockdown).
Sono gli alabardati a prendere in mano le redini del gioco sin dall’inizio, cercando di trovare spazi attraverso la manovra. La Sambenedettese è però attenta in fase difensiva e cerca di approfittare degli errori della Triestina per partire in contropiede e rendersi pericolosa, come quando al 17′ si presenta con Babic davanti a Offredi che però protegge lo 0-0, o al 34′, quando i padroni di casa approfittano di una palla persa da Lepore per portare al tiro Botta, invitato alla conclusione da una sponda di Babic, che però non è preciso. Dal canto suo, l’Unione si accende soprattutto a cavallo della mezz’ora, quando nel giro di 5′ arriva in area in diverse occasioni: prima con Granoche, trovato da una punizione di Lepore dalla destra, poi con Mensah, che raccoglie un assist nato da una verticalizzazione di Lopez per Gomez. Nobile è attento, come al 31′, quando respinge una conclusione di Granoche, arrivato in area dopo essere scattato sul filo del fuorigioco, e Rizzo non arriva al tap-in decisivo. La partita non regala particolari fiammate, con le due difese che respingono bene i tentativi di attacco (a volte anche con le maniere forti, con il centrale rossoblù D’Ambrosio che, già ammonito, rischia il secondo giallo ma viene graziato dall’arbitro) e, al 45′, il punteggio è di 0-0.
La Sambenedettese parte in quinta in avvio di ripresa, lasciando attonita la Triestina che subisce l’iniziativa dei padroni di casa, vicini al gol già con Lescano, dopo appena 1′, e con Botta al 49′ e al 55′. Il gol è nell’aria e, infatti, arriva puntuale al 57′, quando Botta – lasciato arrivare indisturbato al limite dell’area – calcia trovando Offredi, che respinge ma non può nulla sulla ribattuta vincente di Lescano. Pillon prova a scuotere i suoi con i cambi, inserendo Litteri e Sarno per Granoche e Maracchi, con Rizzo che riprende il suo posto consueto in mediana, ma l’Unione non si scuote e il monologo Samb che prosegue, affidato soprattutto agli acuti del tenore Botta, accompagnato di volta in volta da qualche compagno. Il più pericoloso è Angiulli, che al 75′ colpisce la traversa sfiorando il raddoppio. La Sambenedettese pare giocare una partitella in allenamento, mentre la Triestina non dà segni di vita e resta aggrappata alla partita solo grazie alle parate di un Offredi stoico, che in diverse occasioni nega il secondo gol ai rossoblù, che ora possono gestire, approfittando delle difficoltà in uscita dell’Unione, che perde tanti palloni e, quando arriva dalle parti di Nobile, non riesce a impensierire il portiere avversario. Nel finale entra anche Petrella, che rileva un Lambrughi insufficiente, ma non serve per cambiare l’andamento della partita: al 94′ il direttore di gara fischia la fine e l’incontro si chiude sull’1-0 per la Sambenedettese, segnando la fine del sogno quarto posto per la Triestina.
Sambenedettese – Triestina 1-0: il tabellino.
Sambenedettese – Triestina: 1-0 (57′ Lescano).
Sambenedettese (4-4-2): Nobile; Fazzi (88′ Scrugli), D’Ambrosio, Biondi, Goicoechea (70′ Enrici); Botta, Rossi, Angiulli, Liporace (88′ Trillò); Lescano (88′ Padovan), Babic (62′ Chacon). In panchina: Fusco, Laborda, Cristini, Di Pasquale, De Ciancio. Allenatore: Montero.
Triestina (4-4-2): Offredi; Lepore, Capela, Lambrughi (88′ Petrella), Lopez; Rizzo, Calvano, Maracchi (63′ Sarno), Mensah; Gomez, Granoche (63′ Litteri). In panchina: Valentini, De Luca, Paulinho, Rapisarda, Ligi, Tartaglia, Catania, Palmucci. Allenatore: Pillon.
Arbitro: Pascarella (Nocera Inferiore). Assistenti: Caso (Nocera Inferiore), Trasciatti (Foligno). Quarto uomo: Andreano (Prato).
Note: Pomeriggio freddo e ventilato, terreno di gioco in ottime condizioni. Ammoniti: D’Ambrosio, Fazzi (S), Lopez (T). Espulsi: nessuno. Recupero: 0′ e 4′.
Autore: Redazione NotiziarioCalcio.com / Twitter: @NotiziarioC
Altre notizie - Serie C
Altre notizie
- 15:15 Catania, Toscano tra l'amarezza e la carica: «Potevamo fare di più, ma ora vogliamo chiudere il girone d’andata al primo posto»
- 15:00 Este-Treviso, il mister Gorini: «Siamo molto soddisfatti del percorso che stiamo facendo, anche se la strada è ancora lunga»
- 14:45 Samb, D’Alesio: «Il gol lo ha realizzato un quinto di centrocampo. Dobbiamo migliorare, ma il punto è fondamentale»
- 14:30 Pistoiese, Taibi durissimo: «In questo mese la squadra ha avuto un'involuzione»
- 14:15 Vicenza, mister Gallo: «Siamo una squadra matura, ma dobbiamo tenere tutti vivi»
- 14:00 Torrisi promuove la Reggina: «Prova importante, la Curva è stata devastante. Stiamo facendo un grande lavoro»
- 13:45 Union Brescia, mister Corini: «Ieri ho visto un'ottima base su cui lavorare»
- 13:35 Gubbio, Di Carlo si gioca la panchina contro il Pineto?
- 13:30 Piacenza, mister Franzini: «Siamo un grande gruppo, voliamo ma restiamo concentrati»
- 13:20 Recanatese, un club si fionda su Domizi: la situazione
- 13:15 Novara, Zanchetta: «Dobbiamo trovare maggiore personalità per non essere passivi»
- 13:05 Davide Gaetani, con circa 80 gol in carriera, oggetto di mercato nella settimana di maggiore movimento
- 13:00 Mestre, Perticone: «Nel secondo tempo persa lucidità. Il Treviso fa un campionato a sé»
- 12:45 Triestina, Tesser: «Un passetto in avanti, la vittoria non risolve tutto ma dà fiducia»
- 12:30 Fidelis Andria, Scaringella: «Giusto prendersi le responsabilità e accettare le critiche, è un periodo negativo»
- 12:15 Guidonia-Ascoli 0-0, Tomei: «Nella ripresa abbiamo dominato, ci è mancato solo il gol»
- 12:00 Olbia, mister Favarin: «Stiamo pagando una condizione psicofisica non ottimale»
- 11:45 Casertana, Coppitelli dopo il Latina: «Vincere partite così è fondamentale»
- 11:30 Giulianova, Pergolizzi: «Mi sono stancato di parlare del centrocampista. Speriamo di trovarlo nel panettone»
- 11:15 Benevento, Floro Flores: «La base della mia filosofia? L'aggressione senza palla, stiamo migliorando»
- 11:00 «Sono stato scelto per lavorare su un'interpretazione diversa»: Sesia svela il nuovo volto offensivo del Vado
- 10:45 Teramo, Pomante: «Approccio importante, abbiamo fatto la gara che andava fatta. Felice della prestazione di Borgarello»
- 10:35 Ritenetevi vecchi: ieri in Serie D ha esordito un classe 2010!
- 10:30 Nocerina, Giannone: «Siamo vivi, ma gli avversari arrivano preparati e stiamo trovando difficoltà»
- 10:20 Crisi Mantova, ribaltone vicino: Possanzini verso l'esonero, il ds Rinaudo ha già scelto il sostituto
- 10:15 Potenza, De Giorgio: «In 91 minuti in inferiorità numerica abbiamo fatto possesso palla. È un dato straordinario»
- 10:05 Il Taranto prepara un altro colpo dalla Serie D: ecco di chi si tratta
- 10:00 «La difesa è un lusso»: Romano celebra il Messina che non molla mai dopo la vittoria sofferta sull'Igea
- 09:50 Il Cjarlins Muzane prova il colpo dalla Serie C: i dettagli
- 09:45 SPAL, Di Benedetto non si nasconde: «Non siamo stati brillanti, i due gol subiti erano palle sporche che hanno saputo sfruttare meglio»
- 09:35 Chievo Verona: ora traballa la panchina di Cacciatore
- 09:30 «Non possiamo giocare anche contro gli arbitri»: Furia Varese dopo il rigore contestato, Ciceri non si trattiene
- 09:20 Vibonese: trattativa con un attaccante già in doppia cifra in Eccellenza
- 09:15 Ternana, Liverani senza freni: «Il penalty su Ferrante era evidente. Non abbiamo concesso niente al Bra»
- 09:00 «Bisogna cambiare la rotta»: Padalino non cerca alibi e suona la sveglia al Fasano dopo la sconfitta
- 08:45 «Abbiamo disputato una grandissima partita, senza subire tiri in porta»: Loiodice decisivo per il Taranto e sollievo per la vetta
- 08:30 «Senza sforzi e senza sofferenza per me non c'è vittoria»: Novelli esalta la Paganese e svela il vero segreto della capolista
- 08:15 «Il Catania primo in classifica dà fastidio a qualcuno»: Mimmo Toscano si sfoga dopo il pareggio di Potenza
- 08:00 Treviso in vetta, Gorini: «Tre punti di carattere. La squadra va elogiata per come ha saputo reggere»
- 07:45 «Sono molto soddisfatto di questo punto»: D’Alesio analizza Pontedera-Samb e guarda al futuro con positività
- 07:30 «Andreucci non è in discussione»: Taibi si prende tutte le responsabilità del ko della Pistoiese
- 07:15 Vicenza, mister Gallo: «Vittoria meritata dedicata a Lola. Il problema è tenere tutti vivi, ma stiamo crescendo»
- 07:00 Reggina, mister Torrisi: «Il nostro percorso di crescita continua, Fofana in questa categoria c'entra poco»
- 06:45 Union Brescia, Corini: «Vittoria cercata e sporca, ora sale l'autostima»
- 06:30 Piacenza, Franzini è contento: «Dimostrazione di forza non banale, ma guardiamo solo a noi»
- 01:00 La Pontunurese supera l'Arcetana con un gol per tempo
- 00:45 Pari a reti bianche a San Vito tra Sanvitese e Pro Gorizia
- 00:30 Terzo risultato utile per l’Ugento di Andrea Manco: arriva un punto col Novoli
- 00:15 Secondo successo di fila per la Battipagliese: due gol al Solofra
- 00:00 Il Bisceglie batte per 2-1 l’Atletico Acquaviva ed è campione d'inverno