Lucchese, rinviata l'udienza prefallimentare, spunta una manifestazione d'interesse

Un rinvio e una nuova possibile svolta societaria. Questi i due elementi principali che emergono dalle ultime novità riguardanti la delicata situazione della Lucchese, club che sta attraversando un momento critico sia sul piano sportivo che su quello finanziario.

L'udienza prefallimentare, inizialmente prevista per oggi, è stata rinviata al 21 maggio. Secondo quanto riportato da gazzettalucchese, Benedetto Mancini avrebbe richiesto uno slittamento più lungo, precisamente al 31 maggio, adducendo motivi di salute. Tuttavia, le autorità competenti hanno optato per una soluzione intermedia, fissando la nuova data per mercoledì della prossima settimana.

Se il rinvio dell'udienza era in qualche modo previsto, la vera notizia è rappresentata dalla presentazione di una manifestazione d'interesse non vincolante da parte di Affida Srl, società specializzata nel settore dei prestiti. L'azienda interessata all'acquisizione della Lucchese è controllata da Innova Semplice spa di Novara, che ne detiene le quote di maggioranza.

Un timido spiraglio di luce in un momento estremamente complicato per il club toscano, anche se le speranze di una soluzione positiva restano comunque ridotte "al lumicino". Nei prossimi giorni potrebbero emergere ulteriori dettagli su questa manifestazione d'interesse e sulle reali possibilità che possa concretizzarsi in qualcosa di più concreto per il futuro della società rossonera.

Nel frattempo, la squadra deve concentrarsi sull'imminente impegno sportivo: tra quattro giorni la Lucchese sarà infatti chiamata ad affrontare il Sestri Levante nel playout di ritorno, una sfida decisiva per la permanenza tra i professionisti che si giocherà con il pesante fardello dell'incertezza societaria sulle spalle.