Alla vigilia dell'importante confronto con la Triestina, il calciatore della Virtus VeronaHachim Mastour, ha rotto il silenzio attraverso i canali ufficiali del club, esprimendo la propria soddisfazione per il ritorno all'attività agonistica dopo il periodo di stop forzato. Le parole del centrocampista tradiscono entusiasmo ma anche una chiara consapevolezza delle responsabilità che attendono la squadra.

"Sono felice di essere tornato a disposizione di Gigi e contento di aver giocato sabato scorso", ha dichiarato Mastour, riferendosi al suo rientro nel match del weekend precedente. Un ritorno atteso, che rappresenta un tassello importante per le rotazioni tecniche del gruppo e che il giocatore ha vissuto con particolare trasporto emotivo.

Il discorso del calciatore si è poi spostato sulle difficoltà che la formazione sta attraversando in questa fase della stagione. Anziché considerarle un ostacolo insormontabile, Mastour le interpreta come un'opportunità di crescita collettiva: "Le difficoltà ci devono spronare e far crescere; siamo un gruppo giovane, con qualità, che deve pensare a far bene in settimana e dare il massimo in campo".

Un messaggio chiaro quello lanciato dal centrocampista, che sottolinea la giovane età della rosa come elemento da trasformare in punto di forza piuttosto che in limite. La ricetta proposta è semplice ma efficace: impegno costante durante gli allenamenti settimanali e massima dedizione nelle partite ufficiali.

Particolarmente significativa è stata la risposta di Mastour alla domanda sulle ambizioni personali in zona gol. Con un'affermazione che testimonia la mentalità di squadra, il giocatore ha dichiarato: "Cosa darei per segnare un gol? L'importante è che vinca la Virtus, indipendentemente dal marcatore".

Una frase che sintetizza perfettamente lo spirito collettivo che l'allenatore sta cercando di costruire all'interno dello spogliatoio. Per Mastour, le individualità passano in secondo piano rispetto al risultato della squadra, un atteggiamento che testimonia maturità professionale e senso di appartenenza al progetto.

La sfida contro la Triestina rappresenta dunque un banco di prova importante per mettere in pratica questi principi. Con Mastour nuovamente arruolabile, il tecnico potrà contare su un'opzione in più per il centrocampo, in un momento della stagione in cui ogni punto conquistato può fare la differenza.

Le dichiarazioni del centrocampista riflettono un ambiente consapevole delle proprie potenzialità ma anche dei margini di miglioramento esistenti. La chiave, secondo quanto emerso dalle sue parole, risiede nella capacità di trasformare le avversità in stimoli per la crescita e nell'unità del gruppo come valore fondamentale per raggiungere gli obiettivi stagionali.

Sezione: Serie C / Data: Ven 21 novembre 2025 alle 11:15
Autore: Nicolas Lopez
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