Il dibattito sulla durata delle sessioni di calciomercato torna prepotentemente al centro dell'attenzione con una proposta che non passa inosservata. Alessandro Moggi, noto procuratore sportivo, ha espresso senza mezzi termini la sua posizione sulla questione, definendo l'attuale sistema una vera e propria anomalia del calcio moderno.
Intervistato da tuttomercatoweb, Moggi ha lanciato una proposta radicale che mira a rivoluzionare le tempistiche dei trasferimenti: "Sono assolutamente troppo lunghe, è una stortura. Io farei un mese di mercato di estate e uno di inverno". Una riduzione drastica rispetto agli attuali tre mesi estivi e un mese invernale che caratterizzano il panorama calcistico europeo.
La proposta del procuratore non si ferma però a una semplice riduzione temporale. Moggi suggerisce infatti l'introduzione di una finestra intermedia, pensata come valvola di sicurezza per situazioni eccezionali: "Potrebbe avere senso fare altri 15, 10, 7 giorni tra l'estate e l'inverno a fine ottobre per riparare a qualche errore o ai troppi infortuni, che sono sempre più frequenti".
L'idea di una terza finestra non rappresenterebbe una novità assoluta nel calcio europeo. Come sottolineato dallo stesso Moggi: "È successo già ed è incomprensibile perché non si rifaccia". Un precedente che evidenzia come il sistema sia già stato testato in passato, con risultati evidentemente positivi secondo il procuratore.
Ma quali sono gli ostacoli che impediscono questa riforma? Secondo Moggi, la questione è sul tavolo delle principali leghe europee: "È sul tavolo delle 5 maggiori leghe ridurre la finestra di mercato estiva, ma per qualche motivo, legato soprattutto alla lega spagnola, non si può fare". Un riferimento specifico che chiama in causa le dinamiche interne al calcio iberico come principale freno al cambiamento.
Il procuratore smonta poi quello che considera uno dei falsi miti legati all'attuale durata del mercato estivo. L'idea che tre mesi siano necessari per concludere gli affari viene liquidata con una considerazione pragmatica: "Quello che si fa il 30 agosto si può fare anche il 30 luglio, non cambia niente".
Secondo l'analisi di Moggi, dietro la lunghezza attuale del mercato si nasconderebbero strategie economiche che non portano reali vantaggi: "È solamente un temporeggiare, sperando e pensando che si possano ridurre i costi, aspettando che le società debbano poi vendere. Se viene traslato di un mese è la stessa identica cosa". Una critica diretta a quelle dinamiche speculative che vedono club e procuratori attendere gli ultimi giorni nella speranza di spuntare condizioni più favorevoli.
La proposta di Moggi si inserisce in un contesto in cui il tema della durata del mercato è oggetto di crescente attenzione. Le sessioni prolungate creano infatti una serie di problematiche: destabilizzano le squadre durante le competizioni in corso, complicano la pianificazione tecnica degli allenatori e generano incertezza nei giocatori che possono rimanere in bilico per mesi.
Una riduzione a un mese, come suggerito dal procuratore, costringerebbe club e intermediari a operare con maggiore efficienza e programmazione, eliminando quella fase di attesa speculativa che caratterizza soprattutto le ultime settimane di mercato. L'aggiunta di una finestra straordinaria autunnale rappresenterebbe inoltre una soluzione pragmatica per far fronte a quelle emergenze che inevitabilmente si presentano durante la stagione, in particolare nel contesto attuale caratterizzato da calendari sempre più congestionati e conseguente aumento degli infortuni.
La questione resta aperta e il dibattito continuerà certamente ad animare gli ambienti del calcio europeo, tra chi sostiene la necessità di mantenere il sistema attuale per ragioni commerciali e chi, come Moggi, auspica una razionalizzazione che metta al centro la regolarità delle competizioni e la stabilità dei progetti tecnici.
Altre notizie - Attualità
Altre notizie
- 00:45 Lupa Frascati, Coccimiglio: «Ho fatto una scommessa con il mister…»
- 00:30 Sessana, addio ad Ardone e Locatelli: progetto iniziale stravolto, le strade si separano
- 00:15 Vittoria, cambio in panchina: Figliomeni guida la nuova era tecnica
- 00:00 FC Matese, rinforzo di lusso per l'attacco: ecco Antonio Signorelli
- 23:45 Mercato troppo lungo, la proposta di Moggi: «Un mese d'estate e uno d'inverno»
- 23:30 Vogherese, D'Agnelli: «Col Chievop ci aspettiamo un Parisi caldo e carico»
- 23:15 Trapani Calcio, Antonini presenta Volume: «Carta bianca al nuovo direttore tecnico»
- 23:00 ufficialeChisola, c'è l'addio di un giovane calciatore
- 22:45 AlbinoLeffe, mister Lopez avvisa i suoi: «Il successo con la Virtus ci ha dato entusiasmo, ma dobbiamo dare subito continuità»
- 22:30 Pavia, è rivoluzione mercato: organico va ridimensionato
- 22:15 Real Monterotondo: due colpi d'esperienza vicini per Ferazzoli
- 22:10 ufficialeTrapani, c'è un nuovo direttore dell'area tecnica! Lo avevamo intervista poco fa...
- 22:05 ufficialeLeone, firma un 22enne ex Caldiero e Lumezzane
- 22:00 L'Aquila: in arrivo Maurizio Ianni in consulenza esterna, la situazione
- 21:45 Carrarese-Reggiana, la strategia di Calabro: «Sarà importante leggere in anticipo le loro transizioni offensive e le loro ripartenze»
- 21:30 Svincolati - Attaccante 29enne che deve scontare una squalifica per scommesse
- 21:15 Arezzo, le ambizioni di Cristian Bucchi: «La nostra vittoria più bella è aver riportato le persone allo stadio»
- 21:00 Valmontone, Valentini svela: «Questa squadra ha un carattere forte e sa di potersi subito riscattare»
- 20:45 ufficialeC'è un addio annunciato dal Chisola
- 20:30 Svincolati - Difensore centrale classe '93 che ha vinto due volte la D
- 20:15 Catanzaro, mister Aquilani: «Non dobbiamo ricascare nella "partite trappola"»
- 20:05 Multa per il Messina: patteggiamento accettato, ma lo spettro della penalizzazione è scongiurato
- 20:00 Pianese, Masetti mette in guardia: «Non possiamo permetterci di abbassare la guardia»
- 19:55 Dall'Inter alla Serie D: colpo Trevigliese, ingaggiato il difensore che ha sfiorato la Serie A
- 19:50 ufficialeC'è un rinnovo in casa Ternana
- 19:45 Chieti: dopo l'agguato al pullman, porte chiuse per la sfida alla capolista Ostiamare
- 19:41 Fidelis Andria: fatta per un importante colpo di mercato
- 19:36 ufficialeEcco il nuovo colpo di mercato del Fasano
- 19:30 Svincolati - 27enne argentino che ha giocato gli ultimi tre anni in Serie D
- 19:15 Leon: per l'attacco si pensa ad un 21enne ex Fossano
- 19:05 ufficialeC'è una risoluzione di contratto in casa Reggina
- 19:00 Cittadella Vis Modena, Biagini: «Siamo ambiziosi, ma vogliamo esserlo così...»
- 18:55 ufficialeSuper colpo del Cjarlins Muzane! Confermata la nostra anteprima
- 18:50 ufficialeColpo per l'attacco da parte dell'Acireale
- 18:45 Colpo in mediana per il Castrumfavara! Arriva un ex Juventus e Sampdoria per blindare il centrocampo
- 18:40 ufficialeRinforzo tra i pali annunciato dal Siena
- 18:35 ufficialeNuovo attaccante per la Vibonese. Confermata la nostra anteprima
- 18:30 Svincolati - Difensore 21enne ex Altamura e Matera
- 18:24 L'incubo infortunio si abbatte sul Catania: esami impietosi per il difensore, il responso gela i tifosi
- 18:15 Pontedera, mister Menichini: «Domani una partita dai punti in palio pesanti»
- 18:00 Presenze da record in Serie C, Girone C: Catania e Salernitana stracciano tutti
- 17:45 Battaglia a NC: «Se il Siena perde a Grosseto sarà clima incandescende. Vi dico chi vincerà sicuramente il campionato...»
- 17:30 Svincolati - Centrocampista 23enne ex Imolese e Pro Sesto
- 17:15 Gravina: «Troppe società professionistiche. Entro dicembre proposta per ridurre...»
- 17:09 ufficialeIl Siena rafforza il reparto portieri con un classe 2006
- 17:00 Presenza tifosi nel girone B di Serie C: Ascoli e Sambenedettese guidano la classifica
- 16:45 Padova, doppia pista per rinforzare la mediana
- 16:30 Svincolati - Difensore classe 1999 ex Legnago, Mantova e Piacenza
- 16:15 Piacenza, Franzini senza filtri: «Sta finendo la pazienza! Davanti non si segna...»
- 16:00 Serie C, classifica spettatori girone A: il Menti è una bolgia, bene il Lecco