È un momento di profonda riflessione e di aperta crisi in casa Pontedera. La seconda sconfitta consecutiva subita dai granata, che hanno ceduto il passo alla Vis Pesaro con una prestazione sbiadita e priva di vera resistenza, ha lasciato dietro di sé una scia di amarezza e delusione. La gara, definita da molti come la peggiore della stagione, ha generato un senso di disagio generale, percepibile anche all'esterno.

Nella sala stampa, l'allenatore Leonardo Menichini è apparso visibilmente frustrato e contrariato per la performance nettamente sotto tono dei suoi uomini, lasciandosi andare a un duro e schietto sfogo, senza mezzi termini.

L'analisi del tecnico è iniziata con il rammarico per un avvio non del tutto negativo: "Siamo partiti con un piglio discreto, sfiorando anche il vantaggio con Ianesi, ma poi sono riemersi i soliti errori che continuano a ripetersi, una costante", ha esordito Menichini. Il dato che più preoccupa e che sintetizza il problema è quello relativo ai gol subiti: "Abbiamo incassato ben ventuno reti in dieci incontri".

L'allenatore ha poi evidenziato la natura degli sbagli, che si alternano tra responsabilità individuali e difetti di reparto, con l’ombra pesante degli autogol. "Ci sono errori dovuti a distrazioni individuali, altri che coinvolgono l'intero reparto. Quella di ieri sera è stata la terza autorete, e questo pesa in modo significativo sul morale e sui risultati", ha puntualizzato con amarezza, un fardello che, a suo dire, dimostra una scarsa lucidità.

Il vero fulcro dello sfogo di Menichini è però l'atteggiamento complessivo della squadra, una passività che il tecnico non riesce a tollerare. "Chiedo scusa alla gente; io, in quanto figura di riferimento per questa squadra, provo vergogna e pretendo molto di più", ha dichiarato con forza. L’impressione dell’allenatore è che alcuni giocatori non abbiano la piena consapevolezza della situazione in cui si trovano, né dell’impegno richiesto dal campionato.

"L'Impressione è che qualcuno non si renda davvero conto. I nostri avversari lottano, corrono su ogni palla e ingaggiano contrasti duri. Noi, invece, se ci arriviamo bene, altrimenti ci penserà qualcun altro", ha stigmatizzato, riferendosi a una mentalità rinunciataria. Il gol incassato, pur avendo agevolato il compito della Vis Pesaro, non è la scusante per l'intera debacle: "L'episodio ha facilitato la gara agli avversari, ma in generale noi abbiamo prodotto pochissimo".

Menichini, pur assumendosi le sue responsabilità di guida tecnica, ha lanciato un chiaro monito ai calciatori: "Io mi assumo le mie responsabilità, ma in campo non vedo quel furore agonistico, se non in una ristrettissima minoranza che ci mette l'anima". Senza mezzi termini, l’allenatore ha definito l'approccio dei suoi come il peggiore possibile: "Questo è il peggior atteggiamento in assoluto, è un modo di scendere in campo che ci apre direttamente le porte alla retrocessione".

La frustrazione è tale che Menichini ha scelto di non parlare subito ai giocatori: "Non ho dialogato con la squadra subito dopo la gara, lo farò questa mattina dopo aver rivisto con attenzione l'incontro". Il tecnico è rimasto sconvolto dalla mancanza di spirito e cattiveria agonistica: "Non si può scendere in campo per una partita di tale rilevanza con uno spirito, un approccio e una determinazione del genere. Siamo apatici, rinunciatari".

L’esperienza pluriennale di Menichini non è servita a fargli accettare passivamente quanto visto: "Ho assistito a dinamiche che non avevo mai visto in così tanti anni di carriera calcistica. Questo è il mio rammarico più grande. Non avevo mai visto, lo scorso anno, prestazioni così povere sotto il profilo agonistico e umano. Io continuo a lavorare solo per infondere queste motivazioni".

Infine, l’allenatore ha voluto chiedere scusa anche alla dirigenza, ritenendo la prestazione dei suoi calciatori "non scusabile" e invitando tutti a una profonda autocritica: "Chiedo scusa anche alla società, i miei calciatori non sono scusabili. Ognuno di loro ha il dovere di fare un esame di coscienza molto, molto profondo".

Sezione: Serie C / Data: Mar 21 ottobre 2025 alle 12:45
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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