Ternana, il diggì Foresti: «Qui contratti pesanti. Si fa una squadra con quello di Donnarumma...»

Diego Foresti si è presentato quale nuovo direttore generale della Ternana, come raccolto dai colleghi de Il Messaggero:

"Sono qui - precisa - perché vogliamo vincere, non vivacchiare. La società è ambiziosa. Certo, ha problemi per contratti pesanti che incidono sulla disponibilità. Vanno rivisti." Soprattutto, l'ingaggio di Alfredo Donnarumma: "Con quella cifra, altri ci fanno la squadra. Così, è impensabile per la categoria. Se troviamo una soluzione, resterà. Altrimenti tratteremo per cederlo."

Tiago Casasola, invece, non si cede, come si vogliono tenere i migliori per fare una rosa di livello. "Non c'è alcun 'fuggi fuggi'. Sono andati via dei giocatori e dalla cessione abbiamo incassato. Chi ha dubbi, va via. Resta chi vuole rigiocarsi qualcosa dopo lo scorso anno. Gregorio Luperini? Voleva andare. Il primo giorno che è arrivato (dopo uno di permesso per la laurea, nda) non si è voluto allenare. Pure Stefano Capozucca, lo stavo cedendo."

Dell'ex direttore sportivo, dice: "Sono venuto a dare una mano alla Ternana, non a dare fastidio. Lui ha fatto la storia del calcio italiano ed ero pronto a collaborarci. È voluto andare via lui. Forse era abituato che nel suo 'orticello' non doveva entrare nessuno.

Ho bloccato due arrivi chiusi da lui, sì. Silipo è retrocesso col Monterosi e 150 mila euro di cartellino erano troppi, come i 250 mila che la Vis Pesaro voleva per Riccardo Zoia. La Ternana ha l'obbligo di fare un mercato importante. Per i problemi che ci sono, non abbiamo fatto una partenza sprint, ma sarà un mercato lungo."