La panchina del Sorrento ha finalmente un nuovo condottiero: è Cristian Serpini il nuovo responsabile tecnico della prima squadra. L'arrivo del mister emiliano segna l'inizio di un nuovo capitolo per il club rossonero, intenzionato a invertire la rotta in questa fase cruciale della stagione.

Serpini, nato a Castelfranco Emilia il 23 marzo 1972, porta con sé un curriculum che parla di successi e promozioni. In carriera, l'allenatore vanta ben sei campionati vinti, dimostrando la sua capacità di costruire squadre vincenti partendo addirittura dalla Seconda Categoria. Il suo più recente trionfo è avvenuto nella stagione 2023/2024, quando ha riportato il Carpi tra i professionisti, guidando poi la formazione modenese anche nell'annata successiva, assicurandone la permanenza in Serie C senza dover ricorrere ai play out.

Mister Serpini non arriva da solo: con lui a Sorrento giunge anche il suo vice allenatore, Mirko Magistro. Lo staff tecnico si completa con alcune importanti conferme che assicurano continuità e conoscenza dell'ambiente: rimangono in rossonero il preparatore atletico Giuseppe Ambrosio e il collaboratore tecnico Bruno Conte. A questi si aggiunge il ritorno in prima squadra del preparatore dei portieri Nando Ulliano, che in questa stagione era in forza alla squadra Primavera del Sorrento.

La gestione sportiva della prima squadra è stata affidata a Davide Cacace, un nome che per i tifosi rappresenta una vera bandiera. Cacace, diplomato direttore sportivo a Coverciano, è già parte integrante dei quadri dirigenziali e ha allestito con successo la squadra Primavera, che attualmente guida il proprio campionato con un record di sette vittorie su sette gare disputate.

Davide Cacace ha espresso con enfasi la sua determinazione in questo nuovo ruolo operativo. "Sono determinato a dare il massimo per questi colori che ho sempre vestito con orgoglio," ha dichiarato l'ex bandiera.

Il suo compito primario sarà quello di agevolare l'inserimento del nuovo tecnico nel contesto societario e ambientale, ma soprattutto di infondere un "forte senso di identità" alla squadra. Cacace ha sottolineato l'importanza dell'impegno richiesto ai calciatori: "la maglia del Sorrento va difesa con il massimo impegno e l'obiettivo salvezza va conseguito ad ogni costo nella speranza di fare presto ritorno a casa." Un appello sentito è stato rivolto anche ai tifosi, chiamati a supportare la squadra, in casa e in trasferta, con il loro calore inconfondibile.

Anche mister Serpini ha accolto con entusiasmo la sua nuova avventura professionale in Campania. Si è detto "molto felice di misurarmi in questa realtà," della quale tutti gli hanno riferito un gran bene, e nel "girone C" che ha avuto modo di studiare a fondo negli ultimi mesi.

Il tecnico ha subito trovato una "grande disponibilità" da parte della dirigenza, che ha favorito una "immediata sintonia." La ricetta di Serpini è chiara e semplice: "Dobbiamo lavorare forte, tutti." L'allenatore si è messo a disposizione della squadra, con l'intento di "mettere i calciatori nelle condizioni, spero, di rendere al meglio." Il Sorrento, forte di una guida esperta e di una rinnovata struttura sportiva, è pronto a lottare per la permanenza in categoria.

Sezione: Serie C / Data: Mer 19 novembre 2025 alle 10:50
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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