Chieti, mister Del Zotti: «Rispondere a richiesta d’aiuto è il minimo che potessi fare»

È un vero e proprio "bis" a sorpresa quello che vede protagonista Francesco Del Zotti sulla panchina del Chieti. Con una mossa che ha spiazzato molti osservatori, la dirigenza neroverde ha infatti interrotto la gestione tecnica affidata a Massimo Silva dopo sole due partite, richiamando l'allenatore scelto a inizio stagione.

Francesco Del Zotti ha voluto chiarire i motivi che lo hanno spinto ad accettare di tornare, affidando le proprie riflessioni a un messaggio condiviso tramite i canali social. Le sue parole descrivono due settimane di profonda riflessione e un forte legame con la città.

L'allenatore ha descritto i quattordici giorni trascorsi lontano dal campo come «Due settimane lunghissime», sottolineando l'impatto emotivo dell'esonero. La motivazione principale del suo immediato ritorno non è puramente professionale, ma affettiva, legata all'ambiente abruzzese.

«Torno per questa piazza e per le persone che la amano», ha scritto Del Zotti.

Il tecnico ha poi espresso sincera gratitudine per il supporto ricevuto, che lo ha aiutato a superare il momento difficile che ogni allenatore attraversa in seguito a una sollevazione dall'incarico. Questo sostegno, proveniente dalla piazza, è stato decisivo. «Con il vostro sostegno mi avete aiutato in un momento difficile come può essere quello di un esonero per un allenatore», ha aggiunto.

Proprio in virtù del forte legame e della vicinanza dimostrata dai tifosi in un periodo complesso per il calcio a Chieti, Del Zotti ha sentito l'obbligo morale di rimettersi in gioco per la causa neroverde. «In questo momento complicato per il calcio a Chieti rispondere a questa richiesta d’aiuto è il minimo che potessi fare», ha affermato, definendo il suo rientro come un gesto dovuto.

Pur consapevole della complessità della situazione in cui versa la squadra in Serie D, il giovane allenatore non si è sottratto al peso della responsabilità, guardando in avanti con determinazione. «La sfida è dura, ma se si vuole arrivare in alto queste sfide vanno affrontate e superate, tutti insieme», ha concluso Del Zotti, lanciando un appello all'unità.

La ripartenza, dunque, avviene con uno spirito rinnovato e una forte iniezione di determinazione: «Si riparte, a testa bassa ma con motivazioni fortissime». Il Chieti si affida nuovamente al tecnico di inizio stagione per superare l'attuale fase di incertezza e puntare a obiettivi ambiziosi.