Dopo l’impegno contro il Carpi, l'allenatore dell’Union Brescia, Aimo Diana, ha incontrato i giornalisti in conferenza stampa per analizzare la prestazione e il risultato. Nonostante la vittoria portata a casa, c'è un'ombra di preoccupazione per le condizioni fisiche di alcuni attaccanti chiave.

«Sono un po’ preoccupato per Vido e Maistrello, ma la gioia della vittoria me la prendo e porto a casa», ha dichiarato Diana, esprimendo un sentimento contrastante. L'allenatore ha poi fornito dettagli sugli acciacchi che hanno coinvolto i due giocatori: «Tommy ha sentito un dolore al ginocchio e ho preferito non rischiarlo, mentre Luca ha avuto un affaticamento al polpaccio. Hanno avuto il sostegno di tutti, ma li ho visto molto tristi».

Il risultato di 1-0, definito "striminzito" solo nel punteggio, non riflette a pieno l’andamento della partita, come sottolineato dal tecnico. «L’1-0 non dice giustamente perché non abbiamo rischiato nulla e potevamo chiuderla prima. Noi Union Brescia dobbiamo valorizzare sempre la nostra maglia perché abbiamo sempre un grande seguito».

Diana ha avuto parole di elogio per i giocatori che hanno avuto meno spazio finora, evidenziando la profondità della rosa. «Abbiamo visto tanti ragazzi che hanno giocato poco: Valente non avevo dubbi perché lo vedo sempre, ma ora anche voi sapete tutti di che giocatore si tratta. Do un plauso al lavoro che sta facendo la Primavera e il nostro settore giovanile». L’allenatore ha poi commentato con positività l’incitamento dei tifosi: «Il coro dei tifosi? Dobbiamo sempre sognare».

Guardando al prossimo turno di coppa, l’attenzione si sposta su sfide impegnative. «Adesso abbiamo Ascoli o Sambenedettese in trasferta, quindi in stadi molto più belli dei tanti che siamo abituati. Non molliamo il percorso che stiamo facendo».

Infine, l'allenatore ha voluto sottolineare l'importanza dell'approccio, elemento cruciale per il prosieguo del campionato. «I risultati non sempre saranno positivi, ma non ci deve mai essere uno sbaglio di atteggiamento. E oggi sono molto orgoglioso dei miei giocatori. C’è grande voglia da parte di tutti di dimostrare, prendete anche Balestrero in campo novanta minuti». Tuttavia, il mister ha evidenziato un aspetto su cui lavorare: «Il nostro problemino è il non chiudere in tempo le partite, ma ci lavoriamo sempre».

Sezione: Serie C / Data: Mer 29 ottobre 2025 alle 09:25
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
vedi letture
Print