Un guizzo di Toure a tempo scaduto ha regalato al Messina un punto insperato in trasferta contro il Sambiase, permettendo ai peloritani di mantenere l'imbattibilità fuori casa.
Nonostante l'esito positivo, la prestazione offerta dagli uomini di mister Romano è stata, forse, la più opaca di questo avvio di campionato, mancando palesemente della grinta e dello spirito combattivo richiesti dall'allenatore alla vigilia. Il Messina ha sofferto il confronto fisico con la "multinazionale" calabrese, che schierava elementi provenienti da Portogallo, Argentina, Costa d'Avorio e Angola, ma la disattenzione difensiva che aveva propiziato il vantaggio avversario è stata fortunatamente compensata negli istanti finali.
La sfida vedeva di fronte due squadre che avevano ottenuto lo stesso bottino di punti nelle gare disputate finora. Tuttavia, il Sambiase si trovava in seconda posizione, mentre il Messina era ancora ultimo in classifica a causa della penalizzazione di due punti. I giallorossi di casa cercavano continuità dopo la vittoria della settimana precedente, mentre i biancoscudati erano a caccia di un successo per risalire la china e guardare con fiducia alle prospettive legate all'arrivo di una nuova proprietà. Entrambe le formazioni avrebbero dovuto schierarsi con un modulo 3-5-2, anche se mister Romano è noto per adattare l'assetto tattico in base alle necessità. L'undici iniziale del Messina era lo stesso del derby vinto una settimana fa, con l'unica eccezione di Fravola subentrato a Roseti poco prima del fischio d'inizio. Discreta la presenza dei sostenitori messinesi, arrivati al "Guido D’Ippolito" poco dopo l'inizio del match.
I primi minuti sono stati caratterizzati da intensi duelli a centrocampo, resi difficili anche dalle condizioni non ottimali del terreno di gioco. Al 4', Tesija si è affacciato in area avversaria, ma il suo tiro da posizione defilata è terminato alto. Due minuti dopo, ancora Messina in avanti con uno spunto di Fravola concluso con un tiro deviato in angolo da Strumbo.
Il Sambiase è passato in vantaggio al 18' al termine di una manovra d'attacco ben orchestrata: una verticalizzazione eseguita con tempi perfetti ha messo il centravanti Habekon a tu per tu con Sorrentino. L'attaccante ha superato l'estremo difensore con un tocco morbido, depositando la palla in rete. Il Messina ha accusato il colpo e si è rivisto dalle parti di Giuliani solo al 27', con un tiro dal limite di Toure, bloccato a terra dal portiere. Più impegnato è stato Sorrentino al 33', costretto a deviare in tuffo una secca conclusione di Francisco.
Al 40' Habekon è stato ammonito per un brutto intervento su Fravola. Un minuto più tardi, lo stesso centravanti ha avuto l'occasione per il raddoppio su lancio di Colombatti, ma stavolta Sorrentino è stato bravo a chiudere lo specchio e a recuperare il pallone. La prima frazione si è chiusa con il Sambiase meritatamente in vantaggio, a causa della sterilità del possesso palla offensivo del Messina.
Nessuna sostituzione al rientro in campo. L'avvio di ripresa ha ricalcato l'andamento del primo tempo, con il Sambiase in pieno controllo e un Messina poco convincente. I primi quindici minuti sono trascorsi senza sussulti degni di nota. Al 60', il tecnico del Sambiase ha operato il primo cambio, sostituendo il portoghese Diogo con Palermo. Un lampo improvviso del Sambiase al 62' ha visto ancora l'argentino Habekon liberarsi in piena area e girare di sinistro, trovando però la deviazione di Sorrentino oltre la traversa.
Al 65', Romano ha cercato di scuotere i suoi con un triplice cambio: fuori Tesija, Fravola e Clemente per Bombaci, Saverino e Zucco, con Orlando che si è spostato sulla linea difensiva. Per il Sambiase, Francisco ha lasciato il campo a Perricci. I padroni di casa si sono resi ancora pericolosi prima con Habekon e poi con Perricci, entrambi con conclusioni terminate fuori di poco. Al 73', Perricci è stato ammonito per un gesto di stizza in seguito a un fallo fischiato ai suoi danni. Al 74' Koume ha lasciato il posto a Marrello, mentre Romano ha giocato la carta Azzara per De Caro al 78'.
Un momento di sospensione del gioco si è verificato a causa di un malore accusato da una tifosa messinese, prontamente trasportata in ospedale. La gara è poi ripresa con le ultime sostituzioni: Habekon, autore del gol, è stato rilevato da Costanzo, e Aprile ha lasciato spazio a Elia. All'86' un tiro improvviso di Maisano ha baciato la parte superiore della traversa, terminando fuori.
Quando ormai la sconfitta sembrava inevitabile, questo Messina, pur nella sua giornata peggiore, ha trovato una fortunosa compensazione. Sull'ultima azione, nata da un calcio di punizione nella propria metà campo, Saverino ha toccato di testa, Elia ci ha creduto e, dopo aver contrastato un avversario, ha effettuato una sforbiciata verso il centro area. Lì, Toure è stato lesto ad appoggiare la palla in rete di piatto, regalando ai tifosi biancoscudati un pareggio insperato al 94'. Nonostante l'extra time fosse scaduto al momento del gol, l'arbitro ha concesso un ulteriore minuto senza che accadesse nulla. Alla fine, giocatori e staff tecnico hanno festeggiato un risultato di cuore, che, pur lasciando la classifica ancora in negativo (un punto), dimostra che questo Messina non si arrende mai.
Tabellino
SAMBIASE-MESSINA 1-1
Marcatori: 17’ Habekon (S), 94’ Toure (M)
SAMBIASE (3-5-2): Giuliani; Frasson, Colombatti, Strumbo; Andronache (dal 79’ De Cicco), Diogo (dal 60’ Palermo), Kouame (dal 74’ Marrello), Pantano, Francisco (dal 65’ Perricci); Habekon (dall’85’ Costanzo), Calabrò. In panchina: Lisi, Sena, Costanzo, Slojkowski, Leumegni. Allenatore: Tony Lio
MESSINA (3-5-2): Sorrentino; Clemente (dal 65’ Bombaci), Trasciani, De Caro (dal 78’ Azzara); Maisano, Aprile (dall’85’ Elia), Garufi, Tesija (dal 65’ Saverino), Fravola (dal 65’ Zucco), Orlando; Toure. In panchina: Paduano, Bosia, Roseti, Ivan, Veron. Allenatore: Giuseppe Romano.
Arbitro: Giorgio Previdi di Modena Assistenti: Simona Cavallari di Ravenna e Jonas Teulem di Parma
Ammoniti: 40’ Habekon (S), 73’ Petrucci (S)
Recupero: 2’, 5’
Corner: 3-4
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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