Il big match della Serie D si è trasformato in un incubo per l'Ancona. Al "Bonolis", i dorici hanno subito una pesante sconfitta per 3-0 contro un Teramo cinico, aggressivo e decisamente superiore nei momenti chiave. Un micidiale uno-due in apertura di ripresa, firmato da Carpani e Nanapere, ha spianato la strada ai diavoli, che hanno poi chiuso i conti con la doppietta di Carpani, infliggendo una punizione severa ai biancorossi. Il risultato non solo costa caro nel punteggio, ma ribalta completamente la classifica: il Teramo scavalca l'Ancona, portandosi al secondo posto dietro l'Ostiamare, mentre la squadra di Maurizi scivola in terza posizione, chiamata urgentemente a ritrovare equilibrio e lucidità.

Mister Maurizi ha riservato alcune sorprese: Pecci, reduce da un piccolo infortunio in Coppa, è partito dalla panchina, lasciando spazio a Zini, mentre Meola è rimasto addirittura in tribuna. Per il Teramo, l'assenza forzata dell'ex dorico Sereni (risentimento fisico) è stata colmata da Nanapere, finora utilizzato con parsimonia.

L'Ancona ha iniziato bene, gestendo il possesso palla e cercando di costruire. Nei primi minuti, un ispirato Bonaccorsi ha tentato la conclusione dal limite, terminata alta. La risposta del Teramo è arrivata al 7' con il primo vero brivido: Salvati si è superato su Pavone e poi, sulla ribattuta, ha salvato ancora su Nanapere, evitando un avvio drammatico per i dorici.

Il match è rimasto equilibrato ma intenso: i locali cercavano aggressività e ripartenze veloci, mentre l’Ancona faceva girare il pallone senza trovare lo sfondamento negli ultimi sedici metri. Intorno alla mezz’ora, il Teramo ha accelerato, sfiorando il vantaggio quando sul tiro di Salustri, con Salvati ormai fuori causa, Bonaccorsi è intervenuto provvidenzialmente sulla linea salvando il risultato. La tensione è salita, il ritmo si è fatto più duro e le ammonizioni sono fioccate (ben sei in meno di 40 minuti, incluso il tecnico Pomante). Cericola ha provato un diagonale al 43', parato senza problemi da Torregiani. Dopo una breve pausa per un malore sugli spalti, il primo tempo si è chiuso sullo 0-0, un risultato di parità che puniva l'Ancona, generosa ma in difficoltà contro la solidità e l'intensità abruzzese, specialmente sulle fasce.

La ripresa si è aperta con un Teramo subito arrembante, e l'equilibrio è crollato in pochi minuti. Al 2’ è arrivato l'1-0: Ruani ha calciato dalla sinistra, la palla è rimasta viva in mischia e Carpani è stato il più lesto a deviare in rete.

L’Ancona ha accusato il colpo immediatamente. Appena un minuto più tardi è arrivato il raddoppio: Pavone si è liberato sulla destra, ha pennellato un cross preciso e Nanapere, da distanza ravvicinata, ha schiacciato di testa, firmando il 2-0.

Mister Maurizi ha provato a correre ai ripari, passando a un 4-4-2 e inserendo contemporaneamente Proromo, Babbi e Pecci per De Luca, Zini e Gerbaudo. Tuttavia, la scossa desiderata non è arrivata. Al 29’ il Teramo ha chiuso definitivamente i conti: Pavone ha rotto ancora una volta la linea difensiva dorica e ha servito al centro Carpani, che di testa ha siglato la sua doppietta personale e il 3-0 finale.

Nel finale, l'Ancona ha provato un sussulto d'orgoglio con il giovane Giordani, appena entrato, che si è presentato dalle parti di Torregiani con personalità, ma senza creare pericoli concreti. Al triplice fischio, il "Bonolis" è esploso in festa per i diavoli che conquistano tre punti d'oro e si lanciano all'inseguimento dell'Ostiamare.

L'Ancona, superata in classifica, scivola in terza posizione, vedendo allungarsi il divario dalla vetta. Per Gelonese e compagni è tempo di riflessioni: la squadra ha mostrato qualità per gran parte della stagione, ma evidenzia chiare difficoltà negli scontri diretti, dove la cinicità e la tecnica delle rivali si sono dimostrate superiori. Per invertire subito la rotta e non perdere ulteriore terreno, l'Ancona tornerà al "Del Conero" domenica 30 novembre per affrontare il Fossombrone.

TABELLINO

TERAMO CALCIO 1913 – SSC ANCONA 3-0

RETI: 47’ Carpani (T), 54’ Nanapere (T), 74' Carpani (T)

TERAMO CALCIO 1913: 3-4-2-1 Torregiani, Pietrantonio, Angiulli, Carpani, Alessandretti, Salustri (77’ Costanzi), Pavone (85’ Maiga Silvestri), Bruni, Botrini, Fall (81’ Persano), Nanapere (71’ Borgarello Vitali). A disposizione Barbacani, Cipolletti, Sereni, Della Quercia, Kunze. All. Pomante

SSC ANCONA: 4-2-3-1 Salvati, Bonaccorsi, Rovinelli, Zini (65’ Babbi), Cericola, Gerbaudo (65’ Pecci), Kouko, Attasi (71’ Giordani), Gelonese, De Luca (65’ Proromo), Calisto (69’ Sparandeo). A disposizione Mengucci, Ceccarelli, Miola, Petito. All. Maurizi.

NOTE: Ammoniti Pavone (T), Bonaccorsi (A), Carpani (T), De Luca (A), Pomante (all. Teramo), Attasi (A), Sparandeo (A). ARBITRO: Faye di Brescia.

Sezione: Serie D / Data: Dom 23 novembre 2025 alle 20:25
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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