Dopo la convincente vittoria ottenuta in trasferta sul campo della Gelbison, il Messina non è riuscito a ripetersi, cadendo in casa per 0-1 contro il Savoia, vice-capolista in cerca di riscatto dopo la battuta d’arresto subita a Ragusa. La partita, disputata sotto una pioggia battente, è stata decisa da un episodio su palla inattiva e dal gol dell’ex Francesco Forte, una doccia gelida che infligge all'Acr la terza sconfitta stagionale.

Per l'incontro, mister Giuseppe Romano ha optato per una sola novità nell'undici iniziale, inserendo Bosia. A livello tattico, l’allenatore ha modificato gli interpreti del centrocampo, spostando Orlando sulla destra e Saverino a sinistra. Tra le fila ospiti, a partire titolare è stato proprio Forte, mentre l'altro ex giallorosso Reis è rimasto inizialmente in panchina.

Il calcio d’inizio ha visto il Messina attaccare verso la Curva Sud. I padroni di casa hanno tentato subito di imporre il proprio gioco, con Touré particolarmente attivo sulla corsia mancina. Al 6’ si è registrato il primo tiro in porta: Garufi ha servito Maisano sulla destra, che ha appoggiato ad Aprile, la cui conclusione è stata bloccata a terra dal portiere Sciammarella. Il campo reso viscido dalla pioggia ha causato qualche difficoltà, come dimostrato dall’intervento in ritardo di Bosia al 10’, sanzionato con l'ammonizione.

Il Savoia ha dimostrato di essere una squadra solida e pericolosa in ripartenza. Al 17’ Guida ha impegnato la difesa con un diagonale che si è spento di poco a lato. Poco dopo, i campani sono andati ancora vicini al vantaggio con Munoz, il 29enne spagnolo autore di sei reti stagionali, che però non è riuscito a inquadrare lo specchio. Nonostante una superiorità territoriale evidente in questa fase, gli ospiti non sono riusciti a concretizzare.

Il momento più pericoloso del primo tempo è arrivato al 31’: Sorrentino si è superato con una parata provvidenziale su un colpo di testa di Guida, servito da Schiavi, concedendo solo un calcio d’angolo. Il Messina ha provato a rispondere su palla inattiva, con Aprile (37’) e Saverino (42’), ma senza esito. L’ultima emozione è stata un colpo di testa di Aprile deviato in corner (46’). Le squadre sono andate al riposo sullo 0-0, con il Messina salvo grazie alle parate e alla scarsa mira avversaria.

La seconda frazione è ripresa subito con un episodio degno di nota: un rallentamento del pallone in una pozzanghera ha quasi favorito Touré. Il Messina ha mostrato un piglio più aggressivo, costringendo il Savoia a difendersi. Al 10’ un duro intervento di Ledesma su Touré è costato al centrocampista l'ammonizione, stesso destino toccato poco dopo a Munoz.

Al 14’ è arrivato l’episodio che ha spezzato l’equilibrio, proprio su un calcio d’angolo, il terzo battuto dagli ospiti. Sulla traiettoria, l’ex Forte è riuscito a colpire di testa, insaccando la rete che è risultata decisiva. Un gol viziato da una mancata uscita di Sorrentino. Forte, originario di Pozzuoli, aveva già vestito la maglia dell’Acr nella stagione 2019-20, collezionando tre presenze, ed era reduce da due assist in Coppa Italia contro Paternò e Fasano.

Mister Romano ha tentato di scuotere i suoi, inserendo Clemente per Bosia e Azzara per Saverino. La reazione del Messina è stata veemente: su un cross dalla destra di Maisano, il difensore ospite Cadili ha rischiato una clamorosa autorete, colpendo la propria traversa (31’), pareggiando così il computo dei legni (nel frattempo, al 21’, Carlini aveva centrato la traversa con un pallonetto per il Savoia). L'ingresso di Azzara ha dato nuova linfa all’attacco, servendo subito un assist per il colpo di testa insidioso di De Caro. Azzara stesso ha provato dalla lunga distanza, impegnando Sciammarella nonostante il campo scivoloso.

Negli ultimi minuti, l’ingresso dell’altro ex Reis tra le fila campane e di Elia per Orlando per il Messina ha sancito l'inizio del generoso assalto finale dei giallorossi. Nonostante i due corner conquistati e la spinta incessante nella metà campo campana, il Savoia ha retto l’urto. Anzi, al 42’ Favetta ha sfiorato lo 0-2, sventato solo da un grande intervento in tuffo di Sorrentino. I cinque minuti di recupero concessi non sono stati sufficienti al Messina per trovare il pareggio. La vittoria per 0-1 del Savoia costa all'Acr la terza sconfitta stagionale. L'occasione per rifarsi sarà offerta dalla fondamentale trasferta di Ragusa la prossima domenica.

Il tabellino

Messina-Savoia 0-1

Marcatore: al 15′ st Forte.

Messina (3-5-2): Sorrentino; De Caro, Trasciani, Bosia (23′ st Clemente); Maisano (44′ st Ivan), Saverino (27′ st Azzara), Garufi, Aprile, Orlando (38′ st Elia); Tourè, Roseti. In panchina: Paduano, Tesija, Fravola, Bombaci. Allenatore: Giuseppe Romano.

Savoia (3-4-1-2): Sciammarella; Frasson, Forte, Cadili; Schiavi, Ledesma, Sellaf (31′ st Favetta), Carlini (23′ st Esposito); Umbaca (37′ st Reis); Guida (18′ st Meola), Munoz (31′ st Pisacane). In panchina: De Lorenzo, Bitonto, Rioda, Fiasco. Allenatore: Raimondo Catalano.

Arbitro: Marco Melloni di Modena. Assistenti: Riccardo Liotta di San Donà di Piave (VE) ed Enrico Antonini di Bassano del Grappa (VI).

Note – Corner: 5-3. Ammoniti: Bosia (M), Schiavi (S), Ledesma (S), Munoz (S), Trasciani (M). Recupero: 1′ pt e 5′ st.

Sezione: Serie D / Data: Dom 23 novembre 2025 alle 18:45
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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