Alla vigilia della sfida casalinga contro il Grosseto, l'allenatore dell'Orvietana, Antonio Rizzolo, ha incontrato i media per presentare una partita che si preannuncia fondamentale.

Nonostante la squadra sia reduce da un periodo positivo, il tecnico mette in guardia i suoi, chiedendo massima concentrazione contro un avversario di altissimo livello.

Mister Rizzolo ha subito precisato il suo approccio alla preparazione della gara, preferendo la lucidità alla semplice tranquillità emotiva: «Sai, questo concetto della serenità non è una cosa che mi piace. È stata preparata in serenità perché diciamo che è il nostro modo di essere, ma l'abbiamo preparata con la massima attenzione perché è una partita sicuramente molto difficile».

L’Orvietana, pur consapevole della superiorità del team avversario, scenderà in campo con l'obiettivo di fare il massimo e strappare punti preziosi. Il Grosseto è una vera e propria corazzata, ma questo non deve bloccare la squadra: «Affrontiamo una squadra sicuramente importante, dai grandi valori, dai grandi numeri, che sicuramente sarà protagonista in questo campionato, ma insomma questo non ci deve assolutamente spaventare. Loro faranno il loro percorso, noi abbiamo bisogno di punti».

L'analisi di Rizzolo si è concentrata anche sul recente cambio di rotta in fase realizzativa. Dopo un periodo in cui l'Orvietana segnava poco, nelle ultime due gare di campionato e in Coppa la squadra ha messo a segno ben sette gol. Per il mister, si tratta della normale dinamica del calcio: «Non è successo niente, il calcio è fatto di momenti, di situazioni, di episodi, di cose che se non succedono possono determinare. Noi abbiamo perso partite... il calcio è così, bisogna capire anche questo insomma».

Il tecnico ha ricordato che le quattro sconfitte iniziali sono state pesanti, ma sono state superate grazie all'impegno costante: «L'abbiamo cercato di passarlo con le nostre armi, con le nostre qualità e soprattutto con qualche cosa che poi dopo non cambia mai, che è quella della voglia, testa bassa e del lavoro». Le recenti vittorie hanno aiutato sul piano mentale, ma non devono portare a un eccessivo rilassamento: «Non è che questo ci possa consentire di poter stare tranquilli o no. Dobbiamo pensare che ripeto, ogni partita porta punti».

Riguardo alla situazione dell'infermeria, Rizzolo ha parlato di un continuo up and down tra infortuni e rientri. Nonostante i problemi di deficit in alcune zone del campo, l'allenatore può comunque contare sulla compattezza dell'organico a disposizione.

«Quello che abbiamo visto nelle ultime partite è stata una squadra determinata, cattiva, che al di là dei moduli dei numeri è l'aspetto più importante», ha affermato Rizzolo, aggiungendo una nota di fiducia: «Ho un gruppo che sapevo perfettamente da un punto di vista morale e collettivo dà il massimo e questo già a me basta insomma».

Il Grosseto, guidato da Indiani, è una squadra difficile da decifrare tatticamente, caratteristica che rende la preparazione complessa. Rizzolo ne sottolinea la grande flessibilità: «Loro sono talmente camaleontici, cambiano giocatori, cambiano moduli, hanno la possibilità di avere una rosa talmente ampia che possono anche cambiare in partita in corsa... c’hanno due tre squadre insomma».

Il Grosseto è noto per l'impronta offensiva del suo allenatore, ma la strategia dell'Orvietana non cambierà: «Dobbiamo cercare di fare la nostra partita, capire quali possono essere le nostre armi, avere la massima attenzione, essere una squadra molto compatta perché chiaramente con la qualità immensa che loro hanno, se lasci qualche cosa ti ammazzano».

Con ironia, Rizzolo ha ricordato i precedenti con il tecnico avversario: l'anno scorso Indiani fece molti complimenti alla squadra, ma il Grosseto vinse entrambe le sfide segnando otto gol totali: «Cercheremo domani di farlo diventare un po' più serio, un po' più cattivo nei nostri confronti e magari speriamo di prendere qualche punto insomma».

Sezione: Serie D / Data: Sab 18 ottobre 2025 alle 21:00
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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