Il Padova si prepara ad affrontare lo Spezia in una fase della stagione particolarmente intensa dal punto di vista del calendario. Alla vigilia del match, il tecnico Matteo Andreoletti ha affrontato diverse tematiche nel corso della conferenza stampa, soffermandosi sulle difficoltà legate alla successione ravvicinata degli impegni e sullo stato di salute della rosa a sua disposizione.

L'allenatore dei veneti non ha nascosto le complessità derivanti da un programma di gare particolarmente fitto. "Non voglio alcun alibi, ma obiettivamente siamo gli unici a giocare tre gare in sei giorni. Anche lo Spezia ha giocato 24 ore prima di noi e in questo frangente sono ore preziosi e importanti. Siamo una squadra che spende tanto per stare dentro in questa B, ergo dobbiamo recuperare più energie possibili", ha dichiarato Andreoletti, evidenziando come la gestione delle forze rappresenti un elemento cruciale per mantenere competitività in un campionato esigente come la Serie B.

L'impegno contro i liguri assume un valore particolare nel percorso di maturazione della squadra. "Domani ci attende un passaggio importante per la nostra crescita, spero faremo esperienza. In ogni gara cerchiamo di imparare dai nostri errori, cercando di prendere meno bastonate possibili", ha aggiunto il tecnico, tracciando un bilancio del percorso intrapreso finora.

Andreoletti ha espresso soddisfazione per il rendimento complessivo della squadra, nonostante le inevitabili difficoltà legate all'inesperienza di gran parte del gruppo in questa categoria. "Siamo sempre stati in partita contro chiunque e questo mi conforta perché vuol dire che possiamo stare in Serie B e non è scontato per come siamo partiti. Abbiamo diversi giocatori all'esordio, oltre a me stesso, Sgarbi e Perrotta sono i più esperti in questa categoria e ci sta che in certe letture siamo penalizzati", ha affermato il mister, come riportato da Trivenetogoal.it.

Il tecnico ha poi sottolineato le peculiarità di un campionato che non ammette errori: "In Serie B se sbagli mezza volta ti puniscono. Contro la Juve Stabia nell'unico momento in cui siamo andati a prendere un po' più alti gli avversari abbiamo perso un duello. La differenza è proprio in questo aspetto". Un'analisi che evidenzia come i dettagli facciano spesso la differenza in una categoria dove i margini di errore sono ridottissimi.

Data la concentrazione di impegni, l'allenatore del Padova ha annunciato alcune modifiche alla formazione titolare. "Cambieremo qualcosa, è inevitabile, i dubbi ci sono e ricordo quando presi una lavata di capo per averne cambiati cinque contro il Renate. Ma c'è l'esigenza di energie fresche pur mantenendo determinati equilibri. Sono soddisfatto del mio gruppo e mi spiace non riuscire a dare spazio a qualche ragazzo come Seghetti, Villa o Ghiglione. Abbiamo alternative e non mi posso lamentare dal punto di vista numerico", ha spiegato Andreoletti, manifestando al contempo il rammarico per non poter concedere minutaggio a tutti gli elementi della rosa.

Sul fronte degli indisponibili, il tecnico biancoscudato ha fornito aggiornamenti sulle condizioni dei suoi giocatori: "Pastina torna fra i convocati, mentre per quanto riguarda Baselli puntiamo ad averlo a disposizione la prossima settimana. Sono invece sempre out Papu Gomez e Silva". Un quadro che presenta qualche segnale positivo in vista delle prossime settimane, con il graduale recupero di elementi importanti.

Nella parte conclusiva della conferenza, Andreoletti ha dedicato spazio all'analisi dell'avversario, mettendo in guardia contro ogni forma di sottovalutazione. "Non sottovalutiamo la squadra di d'Angelo, ma sono tranquillo perché questi ragionamenti non ci appartengono. Sono una squadra viva, come si è vista anche ad Avellino, in compenso ci sono altre partite in cui ha raccolto meno di quanto meritasse e dispone di una rosa importante. Con lo Spezia non basterà difendersi, ma dovremo avere una gestione più qualitativa della palla", ha concluso il tecnico del Padova.

Una dichiarazione che delinea chiaramente l'approccio tattico che i biancoscudati intendono adottare: non limitarsi a un atteggiamento difensivo, ma cercare di imporre il proprio gioco attraverso una migliore qualità nella gestione del possesso. La sfida rappresenta quindi un banco di prova importante per verificare i progressi compiuti dalla squadra e per consolidare la propria posizione in una categoria dove, come sottolineato dall'allenatore, ogni minimo errore può risultare decisivo.

Il match contro lo Spezia si inserisce dunque in un momento cruciale della stagione del Padova, chiamato a dimostrare maturità e capacità di adattamento in un contesto reso ancora più complesso dalla successione ravvicinata degli impegni. L'obiettivo dichiarato resta quello di continuare il percorso di crescita, accumulando esperienza e riducendo al minimo gli errori che in Serie B vengono puntualmente sanzionati.

Sezione: Serie D / Data: Mar 28 ottobre 2025 alle 17:45
Autore: Redazione NotiziarioCalcio.com / Twitter: @NotiziarioC
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