Pavia verso la cessione. L'ex Grosseto Iapaolo: "Attendiamo risposte. Ma Brega vuole vendere davvero?"

Domenica scorsa era presente, in tribuna al Fortunati, ad assistere a Pavia-Pergolettese. Parliamo di Paolo Iapaolo, ex direttore del Grosseto, che non si è sottratto alle domande di chi gli ha chiesto dell'interessamento all'acquisto del Pavia.

Ipaolo a tal riguardo è stato estremamente dettagliato e preciso nell'esporre la sitauzione: "Dopo altre trattative sfumate siamo stati contattati dall'amministratore delegato azzurro Giacomo Brega martedì scorso 2 aprile per riaprire ufficialmente la trattativa per l'acquisizione del novanta percento della Fc Pavia 1911 avuto l'ok dal gruppo di investitori da cui ho l'incarico di seguire quest'operazione, il gruppo che fa capo alla principessa Norah Al Saud. I nostri commercialisti (Renzo Felici per gli aspiranti acquirenti e Adriano Galini del club azzurro, OES) sono stati messi in contatto. Oltre a quanto previsto sono emersi altri 23 mila euro di debiti da un ulteriore controllo dei conti. Abbiamo confermato la nostra disponibilità ad acquistare l'Fc Pavia 1911, versando quanto dovuto per coprire i debiti con il Comune e relative utenze, pagandoli direttamente per non rischiare di essere esclusi da successivi bandi per la gestione dello stadio, saldando gli arretrati di calciatori e personale relativi a mesi di febbraio e marzo e una fornitura di materiale tecnico sportivo, più altre spese. Da quel momento non abbiamo avuto risposte. Ci chiediamo se ci sia la volontà reale di vendere".

Da quanto trapela da Pavia, ci sarebbero almeno altre due cordate interessate all'acquisizione del Pavia. Un gruppo di imprenditori sarebbe di origine calabrese, ed uno lombardo.