Il derby ha lasciato nel Sambiase la sensazione amara di aver lasciato per strada due punti preziosi, più che averne guadagnato uno, considerando il dominio espresso in campo.

Nonostante ciò, il tecnico Toni Lio in sala stampa ha offerto un'analisi equilibrata, riconoscendo che, a fronte di due potenziali beffe avversarie, il pareggio sia l'esito più equo, pur non nascondendo un velo di rammarico.

«Soprattutto il primo tempo penso che la partita l’abbiamo dominata. Potevamo sfruttare meglio quando siamo riusciti a sfondare sulle fasce con gli esterni e abbiamo sbagliato l’ultimo passaggio», ha esordito mister Lio. Nonostante le imprecisioni finali, ha voluto fare i complimenti ai suoi calciatori per aver interpretato l'incontro esattamente come richiesto.

L'allenatore lametino era consapevole di affrontare una Vigor Lamezia diversa rispetto al precedente confronto in Coppa, una circostanza che ha influenzato l'andamento del match. «Però alla fine, diciamo che il pareggio è il risultato più giusto», ha ammesso, aggiungendo subito dopo: «visto il primo tempo un po’ di rammarico c’è».

La ripresa ha visto mutare lo scenario in campo: «il secondo tempo è stato un po’ più equilibrato, anche se noi abbiamo rinunciato a giocare». Secondo Lio, il Sambiase ha commesso l'errore di forzare le giocate, anziché ricercare il passaggio per aggirare l'avversario che si era chiuso in difesa. «Abbiamo cercato di forzare la giocata quando non c’era bisogno e si doveva fare ancora di più e cercare il compagno per aggirare loro che si sono messi dietro. Quindi abbiamo fatto questa scelta che, secondo me, non è risultata giusta».

Nonostante gli sforzi per penetrare la retroguardia avversaria, ben schierata, le occasioni create non sono state all'altezza di quelle prodotte nella gara di Coppa: «Però alla fine, loro messi dietro, abbiamo cercato di sfondarli, però alla fine si sono difesi bene e non abbiamo avuto tutte quelle occasioni che abbiamo avuto in Coppa».

La gara è stata caratterizzata da una vera e propria emergenza infortuni per i giallorossi. Già nel riscaldamento si è fermato Sueva, e durante il primo tempo è uscito anche il suo sostituto, Furiato, costringendo a schierare un difensore in un ruolo avanzato nella ripresa. Il tecnico ha minimizzato l'accaduto con pragmatismo: «purtroppo cose che capitano». Ha specificato i problemi fisici dei due giocatori e lodato il subentrato: «chi è entrato ha fatto la sua parte e sono contento per questo». Pur riconoscendo che «con Sueva o con Furiato si poteva fare qualcosina in più», Lio ha accettato la realtà: «Però alla fine il calcio è questo e accettiamo».

L'allenatore ha espresso profonda soddisfazione per l'atteggiamento generale della squadra: «Penso che tutta la squadra oggi a livello di di impegno, di carattere, ha dimostrato di essere compatta. Abbiamo fatto una partita maschia, combattuta, e quindi non posso che fare i complimenti a tutti».

Un'altra decisione condizionata è stata quella relativa al giovane Perricci come centravanti titolare, una mossa dettata dalla necessità di rispettare la regola degli under. «quando c’è la regola degli under devi fare delle scelte. Ho preferito giocare con un centrocampo over e quindi, per forza di cose, ho dovuto mettere Perricci avanti». Ha chiarito che non si è trattato di un demerito per Haberkon ma, al contrario, che gli under a volte finiscono per condizionare l'assetto della formazione. Perricci, dal canto suo, ha ripagato la fiducia: «Però alla fine Perricci ha fatto una grande partita, ha lottato, ha sgomitato con la difesa della Vigor».

Il Sambiase prosegue la sua striscia di risultati positivi e ora si prepara per la prossima gara casalinga contro il Savoia. La settimana di allenamenti sarà fondamentale per recuperare le energie, provate dal ciclo di tre partite ravvicinate e dal caldo. «abbiamo una settimana di allenamenti e soprattutto per recuperare le energie, perché tre partite in una settimana con questo caldo pure si fanno sentire». La priorità, da martedì, sarà focalizzarsi sulla prossima avversaria e sperare nel recupero degli infortunati, in particolare Palermo, sebbene Marrello abbia «fatto due grandi partite tra mercoledì e oggi».

In chiusura, una nota di colore ha riguardato un affettuoso scambio di saluti con la tribuna avversaria, una scena che ha coinvolto l'allenatore a fine gara. «è normale che mi chiamavano, è normale avendo tanti amici che tifano Vigor Lamezia. Quindi mi sembrava giusto salutarli», ha concluso Lio.

Sezione: Serie D / Data: Lun 29 settembre 2025 alle 21:30
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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