La prestazione generosa del Varese non è sufficiente per fermare la marcia trionfale del Vado. I liguri si sono imposti per 3-1, confermando la loro superiorità in classifica e allungando il distacco sui biancorossi a ben nove punti. Nonostante un avvio promettente e il gol del vantaggio firmato da Cogliati al 12', il Varese ha dovuto arrendersi alla forza e alla cinicità della capolista.

Il Varese si schiera con un 4-3-3: in attacco, Romero è il punto di riferimento centrale, affiancato da Guerini e Cogliati. Il centrocampo vede Tentoni in cabina di regia, supportato dalle mezzali De Ponti e Palesi. La linea difensiva è composta da Marangon, Costante, Bertoni e Berbenni, schierati a protezione del portiere Bugli.

Il tecnico Roselli non apporta variazioni sostanziali alla sua filosofia di gioco, proponendo il consueto 3-5-2 per il Vado: Bellocci tra i pali, difeso dal terzetto composto da Saltarelli, Messina e Bondioli. Le corsie laterali sono affidate a Syll e Lupinacci, mentre il cuore del centrocampo è presidiato da Pisanu, affiancato da Abonckelet e Ciccone. Il tandem offensivo è formato da Raffini e Barwuah.

Il Varese inizia con il piede giusto, gestendo con autorità il possesso palla nei minuti iniziali. La prima vera minaccia arriva da un destro di Palesi, respinto in calcio d'angolo da Bellocci. Il Vado risponde con un colpo di testa di Messina, neutralizzato da Bugli.

Immediatamente dopo il pericolo, il Varese passa in vantaggio: Romero effettua un pallone alto e preciso per Cogliati che, a tu per tu con Bellocci, riesce a indirizzare la sfera in rete, seppur con qualche affanno. I biancorossi insistono, e il portiere di casa deve superarsi ancora una volta per deviare la potente conclusione di De Ponti.

Superata la mezz'ora, i rossoblù alzano il ritmo: Barwuah manca clamorosamente il bersaglio grosso, e Bugli è autore di un intervento miracoloso su Raffini. Tuttavia, il portiere biancorosso non può nulla sulla precisa staffilata mancina di Ciccone, che pareggia i conti. Negli ultimi istanti, il Varese torna in avanti: un tiro dal limite di Tentoni si stampa sul palo, e il successivo tap-in vincente di Cogliati viene annullato per fuorigioco. La prima frazione si conclude sull'1-1.

Anche nella ripresa, il Varese approccia bene la sfida, ma Bellocci si oppone con un bell'intervento al tentativo di Romero. Sul fronte opposto, invece, il Vado si dimostra letale: dopo un calcio d'angolo, il pallone viene allargato su Ciccone (nonostante le proteste di Ciceri per un presunto fuorigioco) e il suo cross lungo sul secondo palo viene intercettato da Messina, che insacca alle spalle di Bugli.

I cambi effettuati dal tecnico Ciceri danno nuova linfa al Varese, che aumenta progressivamente la pressione, esponendosi inevitabilmente ai contropiedi avversari. Un miracolo di Bellocci nega il gol a Romero, mentre un provvidenziale salvataggio della difesa sbarra la strada alla girata di Barzotti. Il Varese si lancia in un forcing totale, con il Vado che si limita a ripartire, mostrando però una gestione imprecisa delle ripartenze, finalizzata più che altro a far scorrere il cronometro.

L'ultimo contropiede, nato da un corner mal battuto dal Varese, è quello giusto: Barwuah si trova solo davanti a Bugli e non può sbagliare, siglando il definitivo 3-1 che permette ai padroni di casa di festeggiare una vittoria che vale l'allungo in classifica.

Sezione: Serie D / Data: Dom 26 ottobre 2025 alle 18:30
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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