Grande rinnovo in casa Trastevere

Il Trastevere ha ufficializzato una notizia di grande importanza in vista della stagione 2025/2026 di Serie D: il rinnovo del contratto con il centrocampista Daniele Crescenzo. Per il classe 1993, si tratterà della sesta stagione consecutiva con la maglia amaranto, a testimonianza di un legame solido e di una fiducia reciproca che perdura nel tempo.

Crescenzo rappresenta un punto fermo per il Trastevere, come dimostrano i numeri eloquenti accumulati finora: ben 175 partite disputate e 62 gol realizzati con la squadra. La passata stagione, in particolare, è stata da record per il centrocampista, che ha messo a segno l'incredibile cifra di 17 reti stagionali, confermando le sue spiccate doti realizzative.

Il commento di Crescenzo dopo il rinnovo traspare entusiasmo e consapevolezza: "Sarà sicuramente un anno significativo, perché la società ha intrapreso un nuovo percorso lo scorso anno, puntando fortemente sui giovani. Pertanto, dobbiamo dare continuità a quanto di buono fatto nella passata stagione, cercando, se possibile, di migliorare ulteriormente."

Per quanto riguarda i suoi obiettivi personali, Crescenzo si dimostra ambizioso: "Credo sia difficile replicare quanto fatto in termini di gol, ma sono un ragazzo che esige molto da sé stesso e quindi farò del mio meglio per provarci nuovamente." La sua attaccamento al club è palpabile: "Questo per me è il sesto anno qui, e l'ambiente del Trastevere è genuino, come pochi se ne trovano in questa categoria. Per questo motivo, penso che chi arriva qui trovi difficile andar via."

Il centrocampista ha inoltre voluto esprimere la sua gratitudine: "Ci tengo a ringraziare il Presidente Betturri e il direttore Solaroli per la fiducia, ma soprattutto desidero ringraziare il DG Flavio Betturri perché sono consapevole del grande impegno che mette ogni anno per questa società."

La riconferma di Daniele Crescenzo non solo assicura al Trastevere un giocatore di grande esperienza e prolificità, ma rafforza anche l'idea di un progetto basato sulla continuità e sulla valorizzazione delle figure chiave, in un ambiente che il giocatore stesso definisce "sano".