La reazione del Valmontone non si è fatta attendere. Archiviata la doppia battuta d'arresto consecutiva contro due delle formazioni di vertice del girone G - Trastevere e Scafatese - la compagine del presidente Manolo Bucci è tornata prepotentemente alla vittoria, imponendosi con un netto 3-0 sull'Albalonga. Un successo che arriva a pochi giorni dalla qualificazione agli ottavi di finale di Coppa Italia e che certifica l'eccellente stato di forma della squadra.
Le marcature di Carlini, Roberti e Virdis hanno suggellato una prestazione maiuscola, definita dallo stesso Stefano Gallo, esterno classe 1996, come probabilmente la migliore dall'inizio della stagione. Un risultato che assume ancora più valore considerando lo spessore tecnico dell'avversario, fino a quel momento ancora imbattuto nel campionato.
L'analisi di Gallo fotografa con precisione l'andamento del match: "Probabilmente è stata la nostra miglior esibizione da inizio stagione: serviva dare un segnale a noi stessi e agli avversari. Abbiamo dominato la prima mezz'ora con un approccio determinato e incisivo, poi è arrivata l'espulsione di Valentini, ma anche successivamente la nostra prestazione è stata praticamente perfetta. Inoltre abbiamo piegato un avversario di grande spessore che secondo me arriverà tra le prime tre e che, non a caso, era imbattuto fino a ieri".
La squadra ha mostrato particolare solidità anche dopo l'inferiorità numerica conseguente al cartellino rosso rimediato da Valentini, mantenendo il controllo del gioco e gestendo con maturità il doppio vantaggio. Una dimostrazione di carattere che testimonia la crescita del gruppo e la bontà del lavoro svolto dallo staff tecnico guidato da Luca Tiozzo.
Le recenti sconfitte contro due formazioni di alta classifica non hanno scalfito le certezze del Valmontone. "Siamo rimasti sempre fiduciosi nelle nostre possibilità – dice Gallo – Le sconfitte erano state ingiuste nelle dimensioni, anche perché anche avevamo sbagliato il primo tempo della sfida col Trastevere e il secondo di quella con la Scafatese. Può sembrare una frase fatta, ma la nostra forza è veramente il gruppo: da oltre dieci anni gioco nelle prime squadre e raramente ho visto uno spogliatoio così unito e una tale unione della squadra con lo staff tecnico e la società che ci ha sempre supportato anche dopo la doppia sconfitta".
La coesione interna emerge come elemento distintivo di questa squadra. L'esperienza decennale di Gallo nel calcio che conta conferisce ulteriore autorevolezza alla sua valutazione sull'ambiente che si respira nello spogliatoio valmontonese. Un clima positivo che si rivela fondamentale anche per affrontare le numerose defezioni che hanno caratterizzato questo avvio di stagione.
"Anche grazie a questo aspetto stiamo superando bene le assenze per infortunio o squalifica che ci stanno un po' bersagliando ultimamente, ma grazie ai metodi di mister Luca Tiozzo tutti i componenti della rosa sono 'sulle spine' e si fanno trovare pronti quando c'è l'opportunità. Per questo dico che il bilancio di questi primi tre mesi di stagione è super positivo, ora però dobbiamo continuare così", aggiunge il giocatore.
Interessante è anche la trasformazione tattica vissuta dallo stesso Gallo nel corso della sua carriera recente. Originariamente impiegato come esterno difensivo, il giocatore si è reinventato con successo in zona nevralgica, dimostrando duttilità e intelligenza calcistica. "L'idea di trasformarmi in centrocampista è venuta all'ex mister Federico Pace, all'ex match analyst Andrea Mele e al direttore generale Carlo Susini. È un ruolo che mi piace, ma gioco dove serve senza problemi".
Quest'anno l'adattabilità di Gallo è stata ulteriormente messa alla prova, con l'utilizzo anche da esterno alto nelle situazioni di emergenza. Una polivalenza che rappresenta un valore aggiunto per l'allenatore Tiozzo, capace di contare su un elemento esperto e affidabile in più zone del campo.
Il calendario non concede tregua al Valmontone, chiamato già nel prossimo turno a una sfida ostica in trasferta contro l'Anzio. "Con loro abbiamo fatto un'amichevole nel pre-campionato, anche se il calcio d'estate lascia il tempo che trova. Comunque si tratta di una squadra organizzata di cui conosciamo qualche giocatore e il livello complessivo che è sicuramente importante. Ci sarà da sudare, ma vogliamo continuare a fare bene", conclude Gallo.
La formazione valmontonese si presenta all'appuntamento con rinnovato entusiasmo e consapevolezza dei propri mezzi. La vittoria contro l'Albalonga ha certificato la capacità di reagire alle difficoltà e di competere ad armi pari con le squadre di vertice del girone. Il supporto costante della società presieduta da Bucci, unito alla sapiente guida tecnica di Tiozzo e alla straordinaria coesione del gruppo, rappresentano le fondamenta su cui costruire un campionato di primo piano.
La squadra ha dimostrato di possedere non solo qualità tecniche, ma anche quella maturità necessaria per gestire i momenti complicati della stagione. La capacità di mantenere alta la concentrazione anche in inferiorità numerica e di valorizzare ogni elemento della rosa sono segnali inequivocabili di una formazione costruita con criterio e guidata con competenza.
Ora l'obiettivo è dare continuità ai risultati, trasformando la prestazione contro l'Albalonga non in un episodio isolato ma nel punto di ripartenza per una serie positiva che possa consolidare la posizione in classifica e alimentare ambizioni importanti per il prosieguo della stagione.
Autore: Redazione NotiziarioCalcio.com / Twitter: @NotiziarioC
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