Calciatore ammonito due volte ma non espulso: decisione corretta in Conference

18.04.2024 23:15 di  Anna Laura Giannini   vedi letture
Calciatore ammonito due volte ma non espulso: decisione corretta in Conference

Emiliano Martinez ha giocato un ruolo fondamentale nella vittoria dell'Aston Villa in Conference League contro il Lille, emergendo come protagonista indiscusso della serata. Il portiere argentino, campione del mondo, non solo ha parato due rigori, ma è anche finito al centro di una situazione insolita durante la lotteria dei penalty.

Durante i rigori, Martinez ha ricevuto il secondo cartellino giallo della serata, ma non è stato espulso. Questo può sembrare un errore, ma in realtà è conforme al regolamento. Martinez aveva già ricevuto un'ammonizione durante i tempi regolamentari per il suo comportamento nei confronti del pubblico francese, gesto che si è ripetuto dopo aver parato il primo rigore. L'arbitro, che lo aveva già avvertito, ha quindi mostrato nuovamente il cartellino giallo.

Ma perché Martinez non è stato espulso nonostante i due cartellini gialli? Il regolamento è chiaro: le ammonizioni ricevute durante la partita, compresi i tempi supplementari, non si applicano ai calci di rigore. Pertanto, un giocatore che riceve un cartellino giallo durante la partita non viene espulso se lo riceve anche durante i rigori.

Le proteste dei giocatori del Lille sono state inutili, poiché l'arbitro ha spiegato loro il regolamento. Martinez ha potuto esultare dopo aver parato due rigori cruciali agli avversari e ha concluso la serata con un balletto sotto la curva dei tifosi di casa, aggiungendo una nota di rivalità tra Francia e Argentina, reminiscenza di passate finali mondiali.