La comunità calcistica dell'Alta Padovana è addolorata per la perdita di Gianluca Regazzo, avvenuta ieri mattina a causa di una malattia incurabile. Nato nel 1984, Regazzo ha lasciato un segno indelebile nel panorama del calcio come centrocampista centrale e capitano storico di Campodarsego e Borgoricco.

Con sette anni trascorsi a Campodarsego, un biennio al Graticolato e altre sette stagioni a Borgoricco, Regazzo è stato una figura di spicco nella doppia scalata dalla Prima Categoria all’Eccellenza. La sua carriera è stata caratterizzata da un impegno costante, sia sul campo che al di fuori, incarnando valori calcistici e umani straordinari. Nonostante abbia appeso gli scarpini al chiodo alcuni anni fa, ha continuato a dedicarsi con passione e dedizione alla sua amata famiglia.

Lascia la moglie Giulia e due figli, ma soprattutto lascia un vuoto insostituibile e una serie di ricordi indelebili in tutte le persone che hanno avuto il privilegio di condividere il suo percorso.

Il ricordo del Campodarsego: Il Campodarsego intero piange la prematura scomparsa di Gianluca Regazzo. Spirato all’età di 39 anni, Regazzo è stato una di quelle bandiere indelebili prima dell’Alta Padovana e poi del Campodarsego. Sette anni di successi e di un amore infinito quelli vissuti da Regazzo nella società biancorossa. “Incarnava lo spirito del Campodarsego", le parole del presidente Daniele Pagin.

“È sempre stato un combattente. Lo porteremo per sempre nel nostro cuore. Siamo sconvolti e un abbraccio va ora a tutta la sua famiglia".

Sezione: Eccellenza / Data: Mer 17 aprile 2024 alle 00:30
Autore: Michele Caffarelli
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