Si è interrotta a cinque la serie di vittorie consecutive della nuova SPAL. Il pareggio per 0-0 ottenuto a Castel San Pietro Terme contro il Solarolo ha lasciato un velo di delusione nell'ambiente, ma l'allenatore Stefano Di Benedetto ha voluto immediatamente mettere in luce gli aspetti positivi della serata, escludendo ogni forma di allarmismo.

Il tecnico spallino ha ammesso di provare un certo dispiacere per l'esito della gara, ma ha immediatamente espresso il suo plauso per l'impegno dei suoi: «C’è del rammarico, ma devo fare i complimenti ai ragazzi, perché stasera ho visto una grandissima SPAL dall’inizio alla fine». Per Di Benedetto, la squadra non è stata minimamente sotto tono: «Ho poco da rimproverare alla squadra». La mancanza dei tre punti è stata attribuita a circostanze avverse, che fanno parte del gioco: «Siamo stati un po’ sfortunati, ma questo è il calcio. Sappiamo che a volte la palla non entra e non bisogna essere tristi, ripartiamo dalla prestazione».

Nonostante il pareggio, l'allenatore è convinto che la vittoria sarebbe stata pienamente meritata. Il calcio, però, può essere beffardo, tanto che la SPAL ha persino corso un rischio: «Abbiamo anche rischiato sull’unica occasione degli avversari perché a volte questo succede».

Riguardo alla formazione schierata, Di Benedetto ha sottolineato di aver premiato i meriti settimanali: «Chi ho messo dall’inizio ha fatto bene e durante la settimana si è allenato con costanza e sacrificio. Bisogna premiare chi si impegna». Il tecnico ha anche evidenziato la grande risorsa a sua disposizione, che garantisce ampie opzioni in ogni gara: «Abbiamo la fortuna di avere ventiquattro titolari».

L'analisi del match ha confermato il dominio territoriale della SPAL, supportato anche da dati numerici: «La statistica di undici calci d’angolo ottenuti stasera ci dice che siamo stati molto pericolosi». A ciò, l'allenatore ha aggiunto un elemento di critica nei confronti della direzione di gara: «In più non posso fare a meno sottolineare che il rigore che non ci è stato concesso a me è sembrato netto». Tuttavia, Di Benedetto ha subito messo da parte la questione arbitrale: «Non dobbiamo aggrapparci a questi episodi, sbagliano i calciatore e come loro gli arbitri».

Il vero problema, al netto dell'episodio da moviola, è stata la concretezza sottoporta, complice anche l'ottima serata del portiere avversario: «Purtroppo non abbiamo sfruttato varie occasioni, anche grazie ai miracoli compiuti dal loro portiere».

Nonostante il pareggio contro l'ultima in classifica, il tecnico ha invitato a mantenere la concentrazione sul proprio percorso: «Noi guardiamo a noi stessi partita dopo partita». Il risultato, sebbene inatteso, rientra nella normalità del gioco: «C’è il rammarico di aver pareggiato con l’ultima classifica, ma può capitare in qualunque campionato». Questo stop non ha intaccato la fiducia nel valore della squadra: «Sono contento della prestazione e questo risultato non cambia la mia idea sul nostro valore». La testa è già proiettata alla prossima sfida: «Da domani ripartiamo per prepararci ad affrontare il Mezzolara».

Sezione: Eccellenza / Data: Gio 30 ottobre 2025 alle 17:15
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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