Chiappella (Entella) non si nasconde: «La Reggiana produce tanto, ma serve più concretezza lontano da Chiavari»

L'Entella si appresta a scendere in campo contro la Reggiana, forte del successo in extremis ottenuto nell'ultima gara contro l'Empoli. L'obiettivo della squadra di Andrea Chiappella è chiaro: conquistare punti preziosi al “Città del Tricolore” e dare un segnale di svolta al cammino in trasferta.

«Abbiamo avuto una settimana di preparazione più lunga del solito, il che ci ha concesso di recuperare al meglio le energie e di frazionare con maggiore attenzione il lavoro di programmazione» ha spiegato mister Chiappella ai microfoni del club biancoceleste. L'allenatore ha voluto subito lodare l'atteggiamento dei suoi uomini: «La squadra si è approcciata alle sedute di allenamento in modo eccellente, come del resto fa sempre. Questa è una qualità che abbiamo sempre messo in risalto e sulla quale continuiamo a insistere a livello di mentalità, perché è ciò che ci sta portando risultati. Si percepisce che la squadra continua a crescere e su questa mentalità dobbiamo insistere».

Il tallone d'Achille delle trasferte

I numeri evidenziano una netta disparità tra il rendimento casalingo e quello esterno: dodici punti su tredici totali sono stati conquistati al “Comunale” di Chiavari. Chiappella riflette sul come migliorare questo score lontano dalle mura amiche. «Come migliorare il rendimento fuori casa? Probabilmente la risposta risiede nella semplicità. Porto l'esempio del gol che abbiamo subito a Frosinone, nato da un nostro rinvio sbagliato del portiere. Una squadra che lotta per la salvezza non può assolutamente commettere errori su dettagli che possono sembrare basilari. Dobbiamo essere più bravi a eseguire correttamente ciò che potrebbe apparire scontato».

La Reggiana: una squadra che "produce tanto"

Sulla Reggiana, prossima avversaria, l'analisi del tecnico è dettagliata e improntata al massimo rispetto. «È una squadra che possiede valori tecnici di rilievo, con un parco attaccanti che può contare su sei o sette giocatori di altissimo livello, oltre a ottimi elementi distribuiti in tutte le zone del campo. Giocando in casa, segna con grande continuità, magari concede qualcosa in fase difensiva, ma in attacco produce moltissimo gioco e occasioni. Questa, comunque, è una caratteristica comune a molte squadre in questa prima fase della stagione: si riscontra maggiore difficoltà a massimizzare i risultati fuori casa e si massimizza invece il bottino tra le mura amiche».

In conclusione, Chiappella ha rilanciato l'obiettivo principale per la sua squadra. «Adesso dobbiamo concentrarci esclusivamente su noi stessi e portare in campo una prestazione che sia più convincente, più solida e, soprattutto, più concreta anche quando giochiamo in trasferta».