Di Donato (Arzignano) come la prima volta: «Torno qui emozionato con una responsabilità maggiore, la differenza la faranno fame e voglia»

Un gradito ritorno sulla panchina gialloceleste: Daniele Di Donato si appresta a guidare l'Arzignano Valchiampo nella tredicesima giornata di Serie C, ospitando l'US Pergolettese sabato 8 novembre 2025, alle ore 14.30, presso lo stadio “T. Dal Molin”. Il tecnico, pur riconoscendo le difficoltà del momento, ha espresso grande entusiasmo per la nuova avventura.

«Il mio primo pensiero vorrei rivolgerlo a Mister Bianchini» ha esordito Di Donato, dedicando un omaggio al suo predecessore. «È stato un allenatore fondamentale per l'Arzignano, in questi anni ha compiuto un qualcosa di veramente straordinario. So bene come ci si sente in un momento del genere, ma conoscendolo, sono altrettanto certo che si rialzerà e tornerà più forte di prima».

Un ritorno inaspettato, ma con grande emozione

Di Donato ha poi raccontato le sensazioni legate al suo ritorno in Veneto. «Per me è una grande emozione tornare qui. La chiamata del Direttore è stata inaspettata: tornare in un ambiente dove si è stati bene fa sempre un immenso piacere. Ho trovato una realtà che è cresciuta tantissimo e che è cambiata in meglio sotto molti aspetti. Sono contento ed emozionato esattamente come la prima volta, ma avverto una responsabilità maggiore rispetto al passato».

L'allenatore ha trovato un ambiente positivo, nonostante i risultati recenti. «Ho trovato un ambiente sano e ragazzi volenterosi, che si sono messi immediatamente a disposizione del nuovo staff. È ovvio che esistono delle problematiche altrimenti non sarei stato chiamato io, e cercheremo di risolverle nel minor tempo possibile».

La chiave è mentale: coraggio e fame

L'urgenza di un risultato immediato impone di agire prima di tutto sulla testa dei giocatori. «Adesso la priorità è ripulire un po' la testa dei ragazzi. Ho cercato di inserire alcuni principi che spero vengano messi in pratica già da domani, ma inizieremo a lavorare seriamente sulla tattica dalla prossima settimana. In questo momento, la cosa fondamentale è recuperare mentalmente quelle energie nervose che ti consentono di fare una buona gara».

Il match contro la Pergolettese è vitale per la classifica. «Dobbiamo essere coraggiosi. Uscire dal Dal Molin con un risultato importante, anche se fosse un pareggio, sarebbe fondamentale per la nostra fiducia. La vera differenza in campo la faranno la fame e la voglia che i ragazzi metteranno in campo».

Di Donato è fiducioso di poter invertire la rotta, avendo intravisto qualità importanti nella rosa attuale. «Se ho accettato questo incarico è perché ho visto in questa squadra delle potenzialità che in questo momento non stanno venendo fuori. Il mio compito è trovare quella chiave che mi permetta di far ripartire la squadra attraverso il lavoro. Il bello del calcio è proprio questo: ti offre sempre la possibilità di rimediare e ricominciare da capo».