Inizia ufficialmente una nuova era in casa Arzignano, segnata dall'arrivo di Daniele Di Donato in veste di nuovo tecnico. Il mister si prepara a esordire sulla panchina gialloceleste in una gara cruciale per la classifica. Intervistato dalla trasmissione È Solo Calcio, Di Donato ha concentrato l'attenzione sull'impegno che attende la sua squadra.

«Quella che ci aspetta è una partita di estrema importanza per i nostri obiettivi, e il mio auspicio è chiaramente quello di ricominciare il cammino nel migliore dei modi» ha dichiarato il tecnico, sottolineando l'importanza di un debutto con il piede giusto per imprimere una svolta alla stagione dell'Arzignano.

L'analisi dei gironi di Serie C

L'intervista ha toccato anche un tema di grande attualità e dibattito: le differenze tra i vari gironi del campionato di Serie C. Di Donato ha offerto una lettura diretta, basata sulla sua esperienza, distinguendo le specificità che caratterizzano il calcio giocato tra Nord e Sud Italia in questa categoria.

«Non credo che si possa stabilire che un girone sia intrinsecamente più forte o più debole degli altri in termini assoluti» ha chiarito Di Donato. Tuttavia, le differenze di approccio e ambiente sono evidenti: «Nel Sud del Paese si percepisce un calore e una passione decisamente superiori, e questo porta le squadre a esprimere un calcio più aggressivo e maggiormente improntato sul duello fisico. Al contrario, nel Nord Italia si nota una maggiore qualità tecnica nella manovra e nelle doti individuali dei giocatori».

Una distinzione che, pur non sbilanciandosi sul piano della forza complessiva, evidenzia come l'ambiente e il temperamento influenzino profondamente lo stile di gioco delle formazioni della terza serie. L'obiettivo immediato di Di Donato resta comunque concentrarsi sul campo e sulla sfida contro la Pergolettese, cruciale per le ambizioni di classifica.

Sezione: Serie C / Data: Ven 07 novembre 2025 alle 19:00
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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