Il Trapani si prepara a un nuovo impegno di campionato che lo vedrà ospitare l'Az Picerno. Il tecnico Aronica, intervenuto nella conferenza stampa della vigilia, ha raccontato di una settimana di allenamenti improntata alla massima serenità, frutto soprattutto dell'importante successo ottenuto nell'ultima giornata contro il Crotone.
«È stata una settimana decisamente serena in virtù del risultato significativo che abbiamo conquistato a Crotone» ha esordito Aronica. «È stata la seconda vittoria consecutiva che ci ha infuso entusiasmo, autostima e la necessaria tranquillità per lavorare e preparare al meglio una partita impegnativa come quella di domani». L'obiettivo per l'incontro casalingo è chiaro: «Giocando sul nostro campo, l'obiettivo primario è quello di far valere il fattore campo e cercare di allungare ulteriormente il distacco in classifica».
La vittoria di Crotone: un segnale inequivocabile
Aronica, forte della sua lunga esperienza da calciatore, ha sottolineato come la vittoria contro il Crotone, arrivata allo scadere, abbia un valore speciale. «Sicuramente sì, perché è una vittoria arrivata alla fine, allo scadere del tempo regolamentare, nei minuti di recupero e oltre. Questo fatto testimonia e mi dà grande soddisfazione per due ragioni: in primis, dimostra che i ragazzi non mollano mai fino all'ultimo secondo, ci hanno creduto e volevano conquistare a tutti i costi i tre punti».
Il secondo elemento di soddisfazione riguarda la qualità del successo: «In secondo luogo, perché vincere fuori casa contro una diretta concorrente, contro una squadra blasonata e competitiva come il Crotone, ti fa sicuramente capire che la squadra ha giocato un'ottima partita ed è stata giustamente premiata».
Massima allerta contro l'Az Picerno
Il tecnico ha poi rivolto la sua attenzione all'analisi del prossimo avversario. «Domani mi aspetto una partita impegnativa, come del resto lo sono tutte quelle che si giocano in questo girone. Conosciamo bene il Picerno, l'abbiamo già affrontato in Coppa Italia».
Aronica ha descritto la squadra ospite come una formazione temibile: «Si tratta di una squadra giovane, che gioca bene e che, avendo anche cambiato allenatore, ha tutte le carte in regola per venire a Trapani a metterci il bastone fra le ruote, cercando di fare la loro partita. Per questo l'abbiamo studiata e preparata in ogni dettaglio, abbiamo compreso i pro e i contro dell'incontro di domani e mi auguro che i ragazzi possano ripetere la prestazione offerta contro il Cerignola e l'ottima performance di domenica scorsa».
Playoff e gestione dell'organico
Dare continuità ai risultati è essenziale in ottica classifica e per il raggiungimento della zona playoff. «Assolutamente sì. Certo, fare previsioni di punti o parlare di playoff in questo momento è riduttivo, perché ci sono ancora tante partite da disputare. Ma dare un segnale forte e, soprattutto, dare continuità è fondamentale».
Il tecnico ha espresso orgoglio per il traguardo raggiunto dal gruppo: «Aver azzerato la penalizzazione e trovarci già a uno o tre punti dalla zona playoff è sicuramente motivo di orgoglio e la dimostrazione del grande lavoro svolto dai ragazzi. Ci teniamo moltissimo a insediarci nella zona alta prima possibile».
Riguardo alla tattica, Aronica si aspetta una gara difficile: «Mi aspetto una partita tattica, perché anche il Picerno conosce bene quelle che sono le nostre qualità migliori. So che Bertotto, che è un allenatore competente e navigato, preparerà la partita nel migliore dei modi. Sarà un incontro che si deciderà sicuramente in base agli episodi».
Infine, buone notizie dall'infermeria, che offrono ampie possibilità di scelta al tecnico: «Ad eccezione di Nicoli, sono tutti a disposizione. Quindi, domani avrò la possibilità di scegliere il miglior undici. Parlerò con i ragazzi domattina e stilerò la formazione migliore, cercando di non fare errori e di preparare la partita nel modo migliore possibile».
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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