«Proviamo solo rabbia per come sono maturate le sconfitte»: Calabro (Carrarese) lancia il guanto di sfida al Südtirol

Il tecnico della Carrarese, mister Antonio Calabro, si presenta alla vigilia della difficile trasferta di Bolzano, dove i suoi affronteranno il Südtirol, con la ferma intenzione di archiviare le recenti delusioni e ritrovare la fiducia. In conferenza stampa, l'allenatore ha analizzato il momento psicologico della squadra, la forza dell'avversario e le scelte di formazione, lanciando un chiaro appello all'unità.

Nonostante le due sconfitte consecutive subite di recente, Calabro ha voluto spegnere immediatamente qualsiasi campanello d'allarme, definendo l’emozione prevalente come rabbia, piuttosto che preoccupazione. «Nessun allarmismo per le due sconfitte consecutive, proviamo solo rabbia per come sono maturate», ha dichiarato il mister, richiamando alla mente la forza dimostrata in precedenza: «Del resto, non più tardi di una settimana fa vincevamo contro una grande squadra come il Venezia, dimostrando a tutti ciò di cui questa squadra è capace».

L'allenatore ha messo in guardia sul livello di difficoltà del campionato, ma ha insistito sulla necessità di mantenere l'equilibrio. «Come sempre ripeto, i miei ragazzi sono pienamente consapevoli delle difficoltà che presenterà questo campionato sino a maggio, sappiamo che ci potranno essere anche altri incidenti di percorso, ma non dobbiamo né abbatterci né perdere la consapevolezza di noi stessi e di ciò che siamo in grado di proporre sul rettangolo verde».

L’obiettivo primario della stagione, ha ribadito Calabro, deve rimanere il faro che guida ogni mossa della squadra. «In questo momento dobbiamo solo rimanere concentrati sul nostro obiettivo stagionale, ovvero la salvezza, senza perdere energie a pesare le vittorie e le sconfitte».

Il tecnico ha poi sottolineato come sia necessaria un’evoluzione, specialmente dal punto di vista caratteriale: «Ad ogni modo, sappiamo di dover ancora compiere degli step di crescita anche dal punto di vista mentale e stiamo lavorando, allenamento dopo allenamento, per riuscirci». L'appello lanciato ai giocatori è stato quello di isolarsi dalle critiche esterne e ritrovare la compattezza che ha caratterizzato i successi passati. «Infatti, nonostante sia stata una settimana ricca di polemiche, ho chiesto ai ragazzi di tapparsi le orecchie, di non trovare alibi e di compattarci internamente, proprio come è successo l’anno scorso, quando nei momenti più delicati della stagione siamo sempre riusciti a portare dalla nostra parte i risultati, lottando insieme, da squadra, contro tutto e tutti».

L'analisi dell'avversario di turno è stata ricca di elogi, in particolare per la guida tecnica. «Sabato affronteremo una squadra importante, allenata da un grandissimo allenatore che conosce, meglio di chiunque altro questa categoria», ha detto Calabro, riferendosi a mister Castori.

Il Südtirol è stato descritto come una formazione ricca di talento e molto flessibile tatticamente: «Il Südtirol è una squadra ricca di giocatori di qualità, capace di mettere in campo anche più strategie di gioco all’interno di una singola gara». Questa duttilità si manifesta nella capacità di utilizzare diversi approcci offensivi: «e lo si può evincere dalla loro abilità di sfruttare sia i calci piazzati, sia i lanci lunghi, sia la costruzione dal basso, ma, al contempo, anche di essere cinici e concreti quando necessario».

Nonostante la forza dell’avversario, la Carrarese non cambierà il suo DNA. «Ad ogni modo, non ci snatureremo per affrontare questa sfida, perché dobbiamo essere ancor più consapevoli delle nostre qualità e di quanto possiamo essere in grado, seguendo i nostri principi tattici, di dare fastidio anche ad una squadra attrezzata come quella di mister Castori».

Sul fronte degli infortunati e delle assenze, Calabro ha comunicato la squalifica di Illanes per somma di ammonizioni, il che lo costringerà a saltare la trasferta. Ci sono però anche buone notizie. «Sono felice di poter comunicare i recuperi di Calabrese e Torregrossa, che verranno nuovamente convocati e potranno esserci di grande aiuto per questa sfida».

Per quanto riguarda Hasa, lo staff ha deciso di procedere con cautela. «Per quanto riguarda Hasa, invece, ci prenderemo, insieme allo staff, tutto il tempo necessario per decidere, considerando anche la sosta imminente e la nostra volontà di non correre rischi in questa fase delicata della stagione». In conclusione, il resto della squadra è in piena forma e pronto per la trasferta altoatesina: «Comunque, al momento, il resto della squadra sta bene e saranno tutti arruolabili per Bolzano».