In casa ASD Tau Calcio Altopascio, l'atmosfera è positiva e carica di entusiasmo. A pochi giorni dalla prossima sfida che vedrà gli amaranto affrontare l'Orvietana, le parole di mister Ivan Maraia riflettono la soddisfazione per il lavoro svolto e, al contempo, mettono in guardia la squadra dalla tentazione di cali di concentrazione.

"Con le vittorie si lavora bene e con entusiasmo," ha commentato il tecnico, esprimendo piena soddisfazione per l'intensità e la qualità degli allenamenti settimanali. Tuttavia, Maraia ha subito sottolineato l'importanza di non adagiarsi: "È proprio in queste settimane però che dobbiamo essere bravi a trovare la concentrazione giusta per affrontare il prossimo avversario."

Il campionato è ancora in una fase iniziale, lungo e ricco di incognite, che necessita di essere decifrato e sviluppato passo dopo passo.

Orvietana: l'avversario ferito e il test della continuità

La partita contro l'Orvietana si preannuncia complessa. Maraia si aspetta "una partita sicuramente complicata" e non nasconde l'alta considerazione per gli avversari, nonostante questi siano alla ricerca di un riscatto dopo risultati recenti non positivi.

Il tecnico ha evidenziato le qualità intrinseche della formazione umbra, definendola "una squadra certamente agguerrita, di valore," che nella passata stagione ha addirittura raggiunto la finale dei playoff e che, in più, schiera tra le proprie fila l'attuale capocannoniere del girone.

Per il Tau, dunque, sarà un banco di prova significativo: "Sarà un ulteriore esame importante, perché è la continuità di prestazioni che in fondo farà la differenza," ha chiosato Maraia, ponendo l'accento sulla necessità di mantenere alto il livello di rendimento.

Il nodo trasferta: alzare l'asticella fuori casa

L'analisi del tecnico si è poi spostata sul rendimento casalingo e in trasferta. Maraia ha rimarcato come, tra le mura amiche, la squadra si sia "espressa sempre bene, soffrendo poco e mantenendo spesso il controllo delle partite."

La situazione muta in trasferta, dove fattori come il diverso terreno di gioco e il contesto generale impongono uno sforzo supplementare: "In trasferta cambia il terreno di gioco, il contesto, e serve sempre qualcosa in più per ottenere risultati importanti. Solo così si alza davvero l'asticella," ha affermato l'allenatore, lanciando una chiara sfida alla mentalità della squadra.

L'infermeria si svuota: i recuperi attesi e la fiducia nei giovani

Infine, il mister ha fatto il punto sugli infortunati, fornendo buone notizie per quanto riguarda alcuni elementi. Si prospettano dei recuperi per Carcani Pietro e Cartano, che il tecnico spera di avere a disposizione già dalla settimana successiva alla gara con l'Orvietana.

I tempi di recupero appaiono invece più estesi per Lombardo e Barsotti, che si aggiungono ai calciatori lungodegenti Bachini e Viano. Nonostante le assenze, Maraia ha ribadito la massima fiducia in tutti i componenti della rosa, inclusi i giovani che hanno saputo dimostrare il loro valore: "Massima fiducia per chiunque andrà in campo e per i nostri giovani che diverse volte hanno saputo portare un importante contributo alla causa."

Sezione: Serie D / Data: Ven 07 novembre 2025 alle 20:00
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
vedi letture
Print