Nonostante il risultato avverso, mister Gaetano Auteri si è presentato in sala stampa al termine della gara contro il Catania (terminata con una sconfitta per il Benevento), offrendo una lettura a tratti polemica e, come di consueto, estremamente schietta. Il tecnico ha subito messo in luce le difficoltà incontrate dalla sua formazione, che a suo dire ha perso lucidità a causa della tensione agonistica.
Rigore e nervosismo condizionano la gara
Auteri ha ammesso che la sua squadra non è riuscita a mantenere il controllo del gioco: «Ci siamo un pochino fatti innervosire e non siamo riusciti a gestire come sappiamo fare. Non è stata una bella partita, piena di scontri». Sebbene il Catania abbia avuto un avvio aggressivo, l'episodio chiave è stato, per l'allenatore, quello che ha sbloccato il risultato: «Inizio arrembante da parte loro, poi c’è stato quel rigore regalato e da quel momento siamo saliti in cattedra».
L'allenatore ha poi riconosciuto che, nonostante l'equilibrio della gara – «La partita, ripeto, è stata equilibrata ma serve a poco dirlo ora» – la sua squadra è stata più incisiva nella ripresa: «Abbiamo creato occasioni importanti nel secondo tempo, cosa che nel primo avevamo fatto meno». L'occasione più chiara dei primi quarantacinque minuti è stata sciupata da Manconi: «Nel primo tempo Manconi ha avuto l’occasione più nitida probabilmente, creando spazio, ma non è riuscito a controllarla».
La critica all'atteggiamento esterno
Il punto focale dell'analisi di Auteri si è spostato sulla mentalità che alcuni dei suoi giocatori mostrano nelle gare lontano dal "Vigorito". Il tecnico chiede ai suoi uomini di trasformare la frustrazione in grinta, specialmente in trasferta: «La rabbia che proviamo deve trasformarsi in energia positiva e far migliorare anche qualcuno che fuori casa gioca in modo più compassato».
La richiesta è quella di un approccio uniforme, sia in casa che in campo avverso: «In casa e fuori casa si devono fare le stesse cose sia a livello tattico che del temperamento».
Aggiornamenti sull'infortunio di Salvemini
Infine, Auteri ha fornito un aggiornamento sulle condizioni di Salvemini, uscito anzitempo dal campo dopo un contrasto di gioco: «Salvemini sarà valutato domani, credo che sia un qualcosa che appartiene alla caviglia o al tendine». Anche in questo caso, la critica verso la direzione arbitrale è stata evidente: «Anche quello era un fallo che andava sanzionato con un’ammonizione, è un fallo reiterato. Speriamo non sia nulla di particolare».
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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