Il Crotone ha affrontato ieri un allenamento congiunto contro la Rossanese, imponendosi con un netto 6-0. A fine partita, il tecnico rossoblù Emilio Longo ha analizzato la condizione della sua squadra, esprimendo ottimismo per la preparazione svolta finora e guardando con fiducia ai prossimi impegni ufficiali.

«La squadra sta bene, ovviamente è un mio pensiero ma riconosco in loro la qualità di produrre un gioco che abbia una chiara identità», ha dichiarato Longo. L'allenatore si è mostrato soddisfatto della fase di crescita del gruppo, sottolineando l'importanza delle giuste distanze in campo. Ha precisato, tuttavia, che le vere sfide arriveranno con l'inizio delle competizioni.

«Le distanze sono giuste, ma i test veri saranno in Coppa Italia e in campionato». Longo ha ribadito la sua fiducia, aggiungendo che il Crotone cercherà di essere competitivo fin da subito. «Il processo di crescita c'è e sono soddisfatto, proveremo ad essere competitivi fin da subito».

L'allenatore ha poi espresso parole positive per i nuovi arrivati, evidenziando il loro approccio al lavoro. «Gli ultimi arrivati hanno la verve giusta e la voglia di mettersi in discussione», ha affermato. Ha poi aggiunto che questi giocatori portano con sé un bagaglio di esperienze importanti, tra cui promozioni e stagioni in Serie B. «Alcuni vengono dalla B, altri hanno ottenuto la promozione e sono elementi di indubbio valore. Ora devono concretizzare questo valore all'interno della categoria».

Longo ha anche fornito un quadro della situazione del mercato, chiarendo che il club non ha fretta di concludere nuove operazioni. «Noi dobbiamo ancora rendere omogenea la rosa, siamo a buon punto e siamo coperti in ogni reparto, non abbiamo fretta di chiudere operazioni». Il tecnico ha ribadito quali sono le qualità che cerca nei suoi giocatori: dedizione e attaccamento alla maglia. «Voglio vedere ragazzi che vendono cara la pelle e che amano stare a Crotone, l'ho detto al direttore e al presidente».

Longo ha concluso sottolineando il vantaggio di poter contare su un gruppo che lavora insieme da un anno, un'esperienza che va capitalizzata. «Abbiamo il vantaggio di avere un anno di lavoro, altri hanno fatto grandi investimenti, noi non dobbiamo sperperare il vantaggio dell'esperienza dell'anno scorso, mantenendo sempre la volontà di migliorarci».

Sezione: Serie C / Data: Lun 11 agosto 2025 alle 02:00
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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