Massimiliano Piazza è tornato: dopo tre stagioni vissute nel settore giovanile del Venezia, il centrocampista originario dell’Alpago, classe 2006, ha firmato il contratto che lo legherà alla Dolomiti Bellunesi: a una società che lo aveva accolto quando era fra i Giovanissimi. 

RESPONSABILITÀ - Dopo essersi messo in luce durante la fase di preparazione e aver ben impressionato nelle tre amichevoli estive (da un suo spunto personale, nella prima uscita, è nato il gol del 2-4: l’avversario? Per uno strano scherzo del destino, il Venezia), Piazza ha convinto tutti. Ed è pronto a vivere la sua prima stagione in ambito professionistico: «È un ritorno che ho voluto fortemente - afferma il diretto interessato - e sono contento che alla fine si sia concretizzato. Ripartire da qui, dove è iniziato tutto, e per di più in Serie C, è qualcosa di unico. Questo comporta delle responsabilità, ma allo stesso tempo mi stimola a dare il massimo». 

ESPERIENZA FORMATIVA - Nelle ultime tre stagioni ha indossato i colori arancioneroverdi: «Mi sento cresciuto dal punto di vista umano e calcistico, se è vero che ho potuto lavorare su diversi aspetti. E, in particolare, sulla tecnica e sulla gestione della palla. In generale, è stata un’esperienza davvero formativa: mi ha permesso di conoscere molte persone e spinto a uscire dalla mia zona di comfort, a superare gli ostacoli legati al fatto di vivere fuori casa». 

BREVILINEO - Piazza ha caratteristiche precise: «Sono un giocatore brevilineo, mancino puro. E, nello specifico, un centrocampista che può agire in più ruoli. In carriera, sono stato schierato come trequartista, ma anche mezzala o esterno alto. Mi piace dialogare con i compagni, fornire assist e, se si presenta l’opportunità, andare a finalizzare». Idee chiare e piedi ben piantati a terra pure al di fuori del rettangolo verde: «Ritengo di essere una persona tranquilla e riservata, a cui piace stare con la famiglia e con gli amici. Da poco mi sono diplomato al liceo e, in tutta sincerità, sarei felice di proseguire il mio percorso di studi: il calcio rimane prioritario, ma è importante avere anche un piano B per il futuro. Tanto è vero che mi iscriverò al corso di laurea di Scienze motorie». 

TANTO DA IMPARARE - Ha compiuto 19 anni lo scorso 9 marzo, abita a Cornei. Ed è reduce da un paio di stagioni nel campionato Primavera 2, chiuse con 33 gettoni di presenza, 3 reti e 5 assist: «Sono giovane, ho tanto da imparare - conclude -. Di conseguenza, il mio obiettivo principale in vista della prossima e ormai imminente stagione è quello di migliorare ogni giorno. Vorrei aiutare la squadra e cercare di dare il mio contributo ogni volta in cui verrò chiamato in causa».  

Sezione: Serie C / Data: Gio 07 agosto 2025 alle 17:15
Autore: Cristo Ludovico Papa
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