Giugliano: c'è un nome nuovo verso la firma, Colavitto saluta

Una giornata di intense trattative e colpi di scena ha segnato il destino della panchina del Giugliano. Il club campano si appresta a voltare pagina con l'addio di Gianluca Colavitto e l'imminente arrivo di Mirko Cudini alla guida della squadra gialloblù.

L'assenza che ha scatenato tutto

Il primo segnale della crisi era arrivato nella serata di ieri, quando l'assenza di Colavitto alla presentazione ufficiale della squadra in città aveva immediatamente alimentato speculazioni sul suo futuro. Un'assenza che non è passata inosservata e che ha dato il via a una serie di voci insistenti su un possibile divorzio tra il tecnico e la società.

Secondo quanto riportato dalla redazione di TuttoMercatoWeb.com, le indiscrezioni si sono rivelate fondate: in queste ore si sta infatti perfezionando la risoluzione consensuale del contratto che legava Colavitto al club campano.

Mentre si definiscono gli aspetti burocratici dell'addio di Colavitto, la dirigenza del Giugliano ha già individuato il sostituto. Mirko Cudini emerge come il favorito per raccogliere il testimone, superando nella corsa finale altri candidati che erano stati valutati dalla società.

Il nome di Cudini era già circolato tra i tre profili presi in considerazione dalla dirigenza gialloblù, ma nelle ultime ore la sua candidatura ha preso decisamente il sopravvento sulle alternative inizialmente considerate.

La trattativa per portare Cudini sulla panchina del Giugliano è entrata nella fase conclusiva, anche se restano da definire alcuni aspetti contrattuali. Il nodo principale riguarda la durata dell'ingaggio: se l'offerta standard prevede un contratto annuale, la società sta valutando la possibilità di inserire un'opzione che possa modificare i termini dell'accordo.

Le parti sono al lavoro per limare gli ultimi dettagli e trovare una quadra definitiva che possa soddisfare tutte le richieste. La volontà comune è quella di chiudere rapidamente la trattativa per consentire al nuovo tecnico di prendere subito in mano la squadra.

L'urgenza di definire la situazione tecnica deriva dal calendario serrato che attende il Giugliano. A differenza di altre categorie, la Serie C non osserverà la pausa prevista per gli impegni delle nazionali, rendendo ancora più pressante la necessità di avere una guida tecnica definita.

La terza giornata di campionato è ormai alle porte e sabato 6 settembre la formazione campana tornerà in campo tra le mura amiche del stadio 'De Cristofaro'. L'avversario sarà il Foggia, con fischio d'inizio programmato per le ore 17:30, un match che potrebbe rappresentare il debutto sulla panchina gialloblù per il nuovo allenatore.

In parallelo alle vicende del Giugliano, la Lega B ha reso noto oggi il calendario completo dalla quarta alla dodicesima giornata del campionato 2025-26. Tra le novità comunicate, spicca la programmazione della seconda sosta stagionale, prevista per il secondo fine settimana di ottobre.

La pubblicazione delle date e degli orari rappresenta un ulteriore tassello nell'organizzazione della stagione calcistica, fornendo a club e tifosi la possibilità di pianificare con maggiore anticipo gli impegni futuri.

L'arrivo di un nuovo tecnico rappresenta sempre un momento di svolta per una squadra. Il Giugliano si trova ora davanti alla sfida di integrare rapidamente le nuove idee tattiche e metodologiche che Cudini porterà con sé, dovendo al contempo mantenere la continuità di risultati necessaria per raggiungere gli obiettivi stagionali.

La velocità con cui si sono sviluppati gli eventi dimostra la determinazione della società nel voler dare una scossa all'ambiente e ripartire con rinnovate ambizioni. I prossimi giorni saranno decisivi per capire se la scommessa su Cudini potrà rivelarsi vincente per il futuro del club campano.

Gli sviluppi sono attesi nelle prossime ore, con la società che spera di poter ufficializzare il nuovo corso tecnico in tempo utile per la preparazione della sfida contro il Foggia, un appuntamento che potrebbe segnare simbolicamente l'inizio di una nuova era per il Giugliano.