La vigilia della trasferta contro il Bra è carica di aspettative per il Pineto, che punta a consolidare il proprio momento positivo e a confermarsi nelle posizioni di classifica che la squadra ritiene di meritare. Ivan Tisci, dalla sala stampa, ha delineato i contorni di una sfida tutt'altro che scontata, mettendo in guardia sulla solidità ritrovata dall'avversario e sulle peculiarità del terreno di gioco.
L'allenatore abruzzese non nasconde il rispetto per una compagine che, dopo un avvio di stagione complicato, ha saputo invertire la rotta. Il Bra, neopromossa nella categoria, sembra aver superato le difficoltà iniziali di adattamento e nelle ultime settimane ha inanellato una serie di risultati incoraggianti che ne certificano la crescita.
"Un avversario in salute, in ripresa", ha esordito Tisci nell'incontro con i giornalisti. "È una neopromossa che può aver pagato lo scotto della categoria nelle prime giornate, ma ha sempre dimostrato di essere organizzata e viva nelle partite analizzate. Ci sarà grande rispetto: viene da risultati positivi e in crescita".
L'analisi del tecnico si sofferma sugli aspetti tattici e sulla solidità acquisita dalla formazione piemontese, evidenziando come la squadra abbia trovato un equilibrio generale che la rende un ostacolo temibile per chiunque. La partita si preannuncia insidiosa anche per via del contesto ambientale: il match si disputerà su un campo neutro, quello di Sestri Levante, caratterizzato da un manto sintetico che potrebbe influenzare le dinamiche di gioco.
"Ha trovato compattezza generale, affrontarla non sarà semplice su un campo 'di casa' per loro, ma neutro e sintetico", ha proseguito l'allenatore. "Sarà una partita con insidie, ci siamo preparati. Ogni settimana ripetiamo: non ci sono partite scontate, tranne contro organici superiori. Domani è difficile e complicata: dobbiamo interpretarla al meglio, l'abbiamo preparata bene, partiamo per arrivare pronti".
La questione del terreno sintetico rappresenta un elemento da non sottovalutare nella preparazione dell'incontro. Tisci ha spiegato come questa superficie possa modificare alcune caratteristiche del gioco, offrendo vantaggi in termini di pulizia tecnica ma richiedendo al contempo un adattamento specifico.
"Il sintetico dà differenze sul rimbalzo e sulla qualità del gioco: garantisce una partita più pulita tecnicamente, senza zolle che complicano. Il rimbalzo è spesso diverso", ha spiegato il mister. "Non ho mai giocato lì, mi dicono sia stato rifatto e dalle immagini sembra buono. Alterniamo allenamenti tra sintetico ed erba, quindi nessun alibi. Siamo pronti: è un altro step importante dopo la crescita delle settimane scorse".
La preparazione del Pineto ha tenuto conto di questa variabile, con sedute di allenamento alternate tra le due tipologie di superficie per garantire alla squadra la massima familiarità con ogni condizione di gioco. L'obiettivo è arrivare all'appuntamento senza lasciare spazio a giustificazioni, pronti a esprimere il proprio calcio indipendentemente dal terreno.
L'eventuale successo permetterebbe al Pineto di raggiungere quota cinque risultati utili consecutivi, un traguardo che avrebbe un significato importante per il prosieguo della stagione. Tisci ha sottolineato il valore di una simile striscia positiva, non tanto in termini numerici quanto per il messaggio che trasmetterebbe alla squadra e all'ambiente.
"Per un tecnico cosa vorrebbe dire? Dare continuità a ciò che cerchiamo: si affrontano partite difficili ogni settimana", ha dichiarato. "Importante per percorso, autostima e obiettivo: stare nelle zone giuste che meritiamo. Domani non semplice come Forlì o in casa scorsa: tutti hanno bisogno di punti. Il Bra viene da ottima striscia, prepariamo al meglio per tornare con un risultato positivo".
Le parole dell'allenatore rivelano la consapevolezza di trovarsi di fronte a un bivio: da un lato la possibilità di consolidare il momento favorevole e rafforzare la convinzione nei propri mezzi, dall'altro il rischio di sottovalutare un avversario motivato e in forma. Il riferimento alle partite precedenti, contro il Forlì e nell'ultimo impegno casalingo, suggerisce che la sfida di domani potrebbe presentare un livello di difficoltà superiore.
Il Bra, dal canto suo, arriva all'appuntamento forte di un'ottima serie di risultati e con la necessità di conquistare punti preziosi per la propria classifica. L'incrocio tra le ambizioni del Pineto e la voglia di riscatto della neopromossa promette una gara equilibrata e combattuta, dove i dettagli potrebbero fare la differenza.
Il Pineto si presenta all'appuntamento con la giusta dose di umiltà e determinazione, consapevole che solo un approccio serio e una prestazione di livello potranno garantire la continuità di risultati auspicata. La sfida di Sestri Levante rappresenta un banco di prova importante per misurare la maturità della squadra e la sua capacità di gestire le aspettative in un momento delicato della stagione.
L'appuntamento è fissato per domani, quando il fischio d'inizio decreterà se il Pineto saprà superare gli ostacoli annunciati dal proprio tecnico e proseguire nella marcia verso gli obiettivi prefissati. Una vittoria rafforzerebbe la posizione in classifica e l'autostima del gruppo, mentre un passo falso imporrebbe riflessioni sul percorso intrapreso. In ogni caso, la consapevolezza delle difficoltà che attendono la squadra sembra essere il miglior presupposto per affrontare la trasferta con la giusta mentalità.
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