Salvatore Aronica, allenatore del Trapani, ha espresso la sua profonda soddisfazione per la vittoria ottenuta in extremis contro il Crotone. Un successo arrivato dopo una partita intensa e combattuta, un risultato che non solo muove la classifica, ma regala anche un’iniezione di fiducia fondamentale a tutto l'ambiente granata.

Partita di sacrificio e intelligenza: il elogio alla squadra

Il tecnico ha esordito definendo l'incontro come una "bella partita," riconoscendo il valore dell'avversario. Il Crotone, infatti, è stato descritto come "una squadra ambiziosa e molto competitiva [...] che ha grande qualità." Nonostante le difficoltà poste da un'avversaria di tale livello, Aronica ha voluto tributare un plauso speciale ai suoi giocatori per l'atteggiamento messo in campo. "Devo fare tanti complimenti ai miei per la gara di sacrificio che hanno disputato, di grande intelligenza," ha affermato, sottolineando come la lucidità tattica e la dedizione abbiano fatto la differenza. Il gol segnato nei minuti finali ha premiato questi sforzi: "poi alla fine siamo stati premiati con il gol che ci ha fatto vincere," ha aggiunto Aronica.

Un successo fondamentale per voltare pagina

Il valore di questi tre punti, secondo l'allenatore, va ben oltre la classifica. La vittoria, arrivata quasi allo scadere, è stata definita "troppo importante" per il morale della squadra, specialmente dopo un momento di sconforto legato all'eliminazione recente in coppa. Ottenere la posta intera in un match così sentito ha permesso ai granata di "buttarci alle spalle la delusione dell’eliminazione di coppa" e di ritrovare immediatamente la giusta energia per il prosieguo del campionato.

La spiegazione tattica: il modulo vincente

Uno degli aspetti cruciali che ha permesso al Trapani di superare l'ostacolo Crotone è stato il coraggio e la capacità di Aronica di cambiare assetto tattico in corsa. L'allenatore ha infatti fornito una spiegazione dettagliata sulla variazione del sistema di gioco. "Abbiamo cambiato sistema di gioco passando con la difesa a 4 ed il centrocampo a 3," ha rivelato il tecnico. Questa modifica non è stata casuale, ma mirata a un preciso obiettivo: "proprio perché volevamo un centrocampista in più per limitare il loro palleggio ed avere superiorità in mezzo al campo."

Nonostante l'aggiunta di un uomo in mediana, il Trapani non ha rinunciato alla sua vocazione offensiva, mantenendo la presenza di tre attaccanti, una scelta ponderata: "senza rinunciare però alle 3 punte che ci consentivano di ripartire per renderci pericolosi." La duttilità e l'efficacia del nuovo schieramento tattico hanno dunque rappresentato la chiave di volta per assicurarsi una vittoria di grande prestigio e importanza.

Sezione: Serie C / Data: Lun 03 novembre 2025 alle 19:20
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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