Ore frenetiche di trattative e colloqui intensi in casa Torres. All'indomani dell'esonero di Michele Pazienza, la dirigenza rossoblù è al lavoro senza sosta per individuare la figura tecnica più adatta a raccogliere l'eredità e a guidare la squadra fuori dall'attuale situazione di emergenza in classifica nel Girone B della Serie C. Il nome che resta saldamente in cima alla lista dei papabili è quello di Cristian Serpini, ex tecnico di Carpi e Ravenna.

Dopo i primi contatti nella tarda serata di ieri, 2 novembre, la società e l'allenatore emiliano hanno "continuato a confrontarsi" per cercare di raggiungere la "quadra" che porterebbe alla "fumata bianca". La panchina sassarese sembra attrarre particolarmente il tecnico classe 1972, che ha aperto sin dalle prime battute all'eventualità di prendere le redini della prima squadra.

Serpini, forte della sua esperienza, si è mostrato fiducioso sulle potenzialità della rosa, nonostante la classifica preoccupante:

"L’allenatore, che ha avuto dei contatti nelle ultime ore con la società rossoblù, sarebbe più che interessato all’avventura con i rossoblù e reputa la squadra sassarese in grado di togliersi fuori dall’attuale situazione di emergenza in classifica nel girone B della Serie C."

La volontà dell'allenatore emiliano è quella di definire l'accordo "quanto prima" per poter iniziare immediatamente la sua nuova avventura in rossoblù. La fretta è dettata anche dall'esigenza di preparare il prossimo match di campionato, che vedrà la Torres affrontare in trasferta proprio il Ravenna, una delle squadre che Serpini ha già guidato in passato.

Nonostante il forte interesse e la predilezione per Serpini, il direttore sportivo Andrea Colombino è stato sondato anche da "diversi altri allenatori" che si sono proposti o hanno cercato di capire la situazione. Tuttavia, la "decisione finale spetta alla proprietà sassarese".

La dirigenza è pienamente consapevole della "delicata piega" che ha preso l'annata e non può permettersi un passo falso nella scelta del successore di Pazienza:

"La decisione finale però spetta alla proprietà sassarese che non vuole sbagliare la scelta consapevole della delicata piega che ha preso la stagione. Una mossa da non sbagliare per evitare di soffrire fino all’ultimo di questa annata partita male."

L'obiettivo è chiaramente evitare di "soffrire fino all’ultimo" in una stagione partita male, e per questo l'allenatore che verrà scelto dovrà garantire esperienza e risultati immediati.

Il curriculum di Cristian Serpini, nativo di Castelfranco Emilia, parla chiaro. È reduce da due stagioni giudicate "positive" alla guida di squadre emiliane. In particolare, nella stagione 2023/24, è riuscito a conquistare la promozione diretta in Serie C vincendo il Girone G della Serie D con 68 punti. L'anno successivo, alla guida del Carpi nello stesso girone della Torres, ha ottenuto un tredicesimo posto con 44 punti totalizzati.

Dal punto di vista tattico, Serpini è un tecnico che in passato ha adottato principalmente il modulo 4-3-1-2. Questa è una nota interessante, in quanto il tecnico "conosce bene il modulo utilizzato in particolare nelle ultime uscite dalla Torres", facilitando potenzialmente la transizione e l'adattamento della squadra alle sue richieste.

Sezione: Serie C / Data: Lun 03 novembre 2025 alle 19:04
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
vedi letture
Print