Il Baveno Stresa ha ufficializzato l'esonero di Sergio Galeazzi dalla panchina della Prima Squadra, ponendo fine a un rapporto professionale che la società stessa ha definito difficile da interrompere. La decisione arriva dopo una serie di risultati negativi che hanno portato la formazione a occupare l'ultima posizione della classifica, senza che gli sforzi messi in atto per invertire la rotta abbiano prodotto gli effetti sperati.

Nella nota ufficiale diffusa dal club, emerge chiaramente il dispiacere per una scelta che la dirigenza ha dovuto compiere suo malgrado. "Il Baveno Stresa, con grande rammarico, comunica la decisione di esonerare il tecnico Sergio Galeazzi, dal ruolo di allenatore della Prima Squadra", si legge nel comunicato, che traccia un quadro completo della situazione che ha portato alla separazione.

L'andamento della stagione ha rappresentato il fattore determinante nell'avvicendamento in panchina. La squadra non è riuscita a trovare la continuità necessaria per risalire la graduatoria e si è trovata intrappolata in una spirale di risultati negativi che ha reso inevitabile un cambio di rotta. La società ha tentato diverse soluzioni per stimolare una reazione da parte del gruppo, ma gli interventi non hanno sortito l'effetto desiderato.

Come accade frequentemente nel calcio quando una squadra fatica a raggiungere gli obiettivi prefissati, la dirigenza ha ritenuto necessario modificare la guida tecnica, nella speranza che un nuovo approccio possa ridare slancio alla formazione e riaccendere l'entusiasmo nell'ambiente.

Ciò che rende particolare questo esonero è il modo in cui la società ha scelto di comunicarlo, sottolineando con forza i meriti professionali e umani dell'allenatore uscente. Il club ha tenuto a precisare che la responsabilità dei risultati negativi non può essere attribuita esclusivamente al tecnico, definendo superficiale e ingiusto un simile giudizio.

"Questa è stata una decisione davvero difficile, perché Sergio Galeazzi è un tecnico che ha sposato in pieno un progetto importante", ha dichiarato la società, aggiungendo: "Imputare a lui la mancanza di risultati sarebbe da stolti e da persone poco attente al lavoro svolto sul campo. Ma pur apprezzando quanto fatto per i nostri ragazzi, serve dare uno scossone all'ambiente".

Queste parole testimoniano il rispetto che la dirigenza nutre nei confronti di Galeazzi e del percorso intrapreso insieme, pur nella consapevolezza che la situazione richiedesse un intervento drastico per tentare di cambiare le sorti della stagione.

Il Baveno Stresa ha voluto esprimere la propria gratitudine verso l'allenatore per l'impegno profuso durante i mesi trascorsi alla guida della squadra. "Ringraziamo Sergio Galeazzi per il lavoro svolto in tutti questi mesi, per aver creduto nei nostri ragazzi e negli obiettivi che questa società aveva pianificato", recita il comunicato ufficiale.

La separazione avviene mantenendo intatti i rapporti personali tra le parti, come sottolineato dalla società stessa: "Ci lasciamo con rammarico, ma da persone che mantengono inalterate stima e affetto reciproci". Un dettaglio che evidenzia come, al di là delle questioni tecniche e dei risultati sportivi, il rapporto umano costruito nel corso del tempo resti saldo.

Nel congedarsi da Galeazzi, il Baveno Stresa ha formulato gli auguri per il prosieguo della carriera del tecnico. "A Sergio non possiamo che augurare di poter tornare al più presto alla guida di una squadra sul campo e ci scusiamo per aver interrotto un rapporto sportivo, nella speranza di poter mantenere quello che ci lega a livello umano", conclude il comunicato della società.

Ora il Baveno Stresa dovrà individuare rapidamente il successore di Galeazzi, nella speranza che il cambio in panchina possa rappresentare la svolta necessaria per risollevare le sorti di una stagione finora al di sotto delle aspettative. La nuova guida tecnica avrà il compito di dare una scossa all'ambiente e alla squadra, cercando di sfruttare al meglio la seconda parte del campionato per abbandonare l'ultima posizione in classifica e raggiungere una salvezza che, allo stato attuale, appare come l'obiettivo prioritario.

Sezione: Eccellenza / Data: Lun 03 novembre 2025 alle 19:52
Autore: Davide Guardabascio
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