Un nuovo terremoto scuote le fondamenta del Gladiator. A pochi giorni dall'annuncio dell'ingaggio del nuovo allenatore Farina, la società deve fare i conti con un'altra notizia destinata a lasciare il segno: Salvatore Sansone ha rassegnato le dimissioni dalla carica di direttore sportivo.

La comunicazione è arrivata in modo diretto e senza giri di parole. «Alcune divergenze di vedute con il nuovo allenatore mi inducono a lasciare la carica», ha dichiarato Sansone, spiegando con chiarezza i motivi che lo hanno portato a questa decisione. Una frattura evidente, dunque, tra la visione del dirigente e quella del tecnico appena arrivato, tale da rendere impossibile la prosecuzione del rapporto professionale.

L'esperienza di Sansone alla guida dell'area tecnica del Gladiator si conclude così dopo dodici mesi di lavoro. Nel suo messaggio di commiato, il direttore sportivo ha voluto ringraziare il club e la tifoseria per il sostegno ricevuto, chiudendo con un augurio alla società: quello di tornare presto a competere nei campionati nazionali, obiettivo che rappresenta l'ambizione principale del progetto sportivo.

La squadra si trova ora ad affrontare una fase di profonda riorganizzazione. Nel giro di pochi giorni, il Gladiator ha visto cambiare due figure fondamentali della propria struttura: prima la guida tecnica della prima squadra, con l'arrivo di Farina in panchina, e ora il responsabile della costruzione della rosa e della pianificazione sportiva. Due ruoli chiave che dovranno essere necessariamente coordinati per garantire continuità e coerenza al progetto.

Le dimissioni di Sansone sollevano inevitabilmente interrogativi sul futuro assetto dirigenziale e sulle strategie che la società intende perseguire. La mancata sintonia tra il nuovo allenatore e il direttore sportivo uscente potrebbe infatti essere sintomo di visioni differenti sul mercato, sulla gestione del gruppo o sugli obiettivi da raggiungere nel breve e medio termine.

Ora la dirigenza del Gladiator dovrà muoversi rapidamente per individuare un successore in grado di lavorare in sintonia con il tecnico Farina e di dare continuità al percorso di crescita che la società ha intrapreso. La scelta del nuovo direttore sportivo sarà cruciale per definire le strategie di mercato e per costruire una squadra competitiva in linea con le ambizioni del club.

La piazza attende risposte concrete in un momento delicato della stagione, quando la stabilità interna diventa un elemento fondamentale per raggiungere gli obiettivi prefissati e per tornare a competere ai livelli che la storia e la tradizione della società meritano.

Sezione: Eccellenza / Data: Lun 03 novembre 2025 alle 19:36
Autore: Davide Guardabascio
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