Arezzo, Martucci punta su Speranza: "Farà una grandissima annata"

Lo becchiamo in treno sulla via di Roma, tra Attigliano e Magliano Sabina, reduce dalla cena di Colcitrone. La voce del diggì, va e viene. Com'è andata a Porta Crucifera? "Benone - attacca Walter Martucci -. Dopo cena, ci siamo fatti anche un antipasto del Saracino con le prove. Stasera saremo alle varie cene propiziatorie e sabato tutti in piazza Grande". Va bene che siete romani, che andavano a tavola di pomeriggio e s'alzavano a notte fonda, ma con quattro cene, non mangerete troppo stasera? "Tranquilli, ci siamo divisi le cene, tirando a sorte: al presidente Severini e a Lami è toccato San Lorentino, a Felletti e Ansalone Santo Spirito, a Balbo e Spinelli Sant'Andrea, a me e a Terzigni Colcitrone". Non è che, con il Saracino, vi siete dimenticati dell'Arezzo? "L'Arezzo è sempre in cima ai nostri pensieri, anche alle cene e anche in mezzo a queste gallerie. Stiamo facendo una bella squadra. Ma lo sai chi farà un grandissimo campionato l'anno prossimo? Chi? "Speranza. L'anno scorso è arrivato tardi, ad Arezzo non si è visto fino in fondo il suo valore. Questo è un giocatore che faceva la differenza anche in B: quest'anno fare vedere chi è". Dunque in ritiro andrete ad Anghiari, questa e fatta. "E' stata la scelta migliore, che viene incontro alle esigenze della squadra e quelle de tifosi, che volevano stare vicini all'Arezzo. Anghiari è vicina e possiede le strutture che volevamo. Poi abbiamo apprezzato anche l'ospitalità degli anghiaresi. Penso che sia un primo passo, per instaurare rapporti di collaborazione, con la simpatica società della Valtiberina, che milita in Eccellenza e si sta facendo grande onore nel suo campionato". Novità? "Nessuna. Quello che cerchiamo, ormai lo sapete a memoria: un centrocampista e una punta di valore assoluto per questo campionato e tanti giovani. Ne abbiamo fermati già una decina, ma faremo i nomi solo quando saranno perfezionati tutti in contratti. Posso garantire che sono in gamba e smaniosi di mostrare il loro valore ad Arezzo. Oggi vado a chiudere due o tre contratti che li riguardano". Sarà il mitico Pino Pellicanò, l'allenatore dei portieri? "Abbiamo avuto un primo contatto. Vediamo. Di sicuro non ci sarà più Sansonetti". Accanto a Bacis, destinato a fare il secondo a Balbo, è arrivato anche Fabio Tocci, per allenare la juniores. "Tocci lo conosco bene. Non è uno di primo pelo, visto che ha allenato tanti anni in Eccellenza. E un tecnico bravo e preparato, che ha tutta la mia stima e sa lavorare alla grande con i giovani". Chi sarà il prossimo acquisto? "Non lo so. Sapete quello che vogliamo. Nella prossima settimana ci potrebbe essere qualche novità, ma non abbiamo nessuna fretta.” Valori del Città di Castello, un 1991 che ha alle spalle l'esperienza di un anno in B, vi interessa? "Non lo nascondo " e il diggi sparisce in una galleria