Match di cartello domani pomeriggio per il Campodarsego, che allo stadio delle Terme, ad Abano, affronta il Bassano, formazione blasonata e di grande appeal per il pubblico biancorosso. Sarà una supersfida quella che andrà in scena domani a partire dalle ore 15. Una sfida che vuole servire al Campodarsego per dimenticare la beffa finale contro l’Atletico Castegnato. Tanta la rabbia ancora in corpo.
“La rabbia è continua, bisogna allenarsi sempre con veemenza, con forza”, esordisce il tecnico Cristiano Masitto. “Ogni partita ci insegnerà qualcosa e domenica quella partita, soprattutto negli ultimi due minuti ci ha insegnato molto”. Masitto si attende una crescita. “Dobbiamo continuare a crescere, siamo un gruppo nuovo, è necessario lavorare con equilibrio. I ragazzi stanno crescendo molto bene e a mio avviso siamo un buon gruppo, siamo diventati una buona squadra e dobbiamo imparare a gestire i momenti delle partite e lo dobbiamo fare con tutti gli effettivi, perché soprattutto nella seconda fase della partita, negli ultimi minuti siamo in campo con altri giocatori e questo con i cinque cambi oggi come oggi fa la differenza e quindi è importante che tutti gli effettivi siano sul pezzo sempre”.
Si gioca ad Abano allo stadio delle Terme di Monteortone, impianto che aveva portato bene nel test agostano contro il Padova. “Qui cambiano le distanze rispetto al Gabbiano, il campo è grande, è bello, ci abbiamo già giocato e le grandi distanze portano a fare giocate diverse rispetto al campo piccolo, sia per noi, che per gli avversari”. Domani arriva allora il Bassano. “Una buona squadra, costruita bene, è una squadra che è in salute e come tutte le gare di serie D, sarà un match difficile, una bella partita da affrontare soprattutto per il progetto di crescita di questi ragazzi. Ci piace confrontarci con tutti, soprattutto con squadre blasonate come il Bassano”. “Per ora noi non siamo appetibili per il vertice”, puntualizza l’allenatore. “Domenica abbiamo giocato contro una neopromossa che ci ha dato una bambola importante. Il livello è molto alto e lo abbiamo testato sulla nostra pelle. Dobbiamo capire gli errori che facciamo e prendere ogni squadra con le molle e ogni gara ha la sua storia. Il Campodarsego deve ancora scrivere quest’anno le pagine di questa storia. Gara dopo gara capiremo dove potremo arrivare”.
Domani ci saranno stimoli a livelli altissimi in casa biancorossa. “Giocare contro il Bassano dà tanti stimoli. Ci confronteremo contro una squadra che è stata nei professionisti e che ha preso dei buoni giocatori, che sanno di essere a Bassano, che è qualcosa di più di altre piazze. Questo è un campionato difficile, un girone molto complicato e ce ne siamo accorti subito, nelle prime due gare contro due neopromosse”.
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