Il Carpi si prepara ad affrontare il Rimini in un match che si preannuncia tutt'altro che semplice. A presentare la sfida è stato Matteo Figoli, centrocampista della formazione emiliana, che in conferenza stampa ha analizzato le insidie della prossima gara di campionato e fatto un bilancio del rendimento stagionale della squadra.
Secondo quanto riportato da Radio5punto9, Figoli ha messo in guardia compagni e tifosi sulla pericolosità dell'avversario, nonostante la posizione di classifica possa trarre in inganno. "Il Rimini è ultimo per via della penalizzazione, ma sulla carta avrebbe 11 punti e sarebbe pienamente in corsa per i Playout. È un avversario che gioca bene, pressa forte e non ha nulla da perdere: per abbassare la loro spinta e vincere ci servirà fare una grande prestazione", ha dichiarato il giocatore biancorosso.
Le parole del centrocampista evidenziano come la formazione romagnola, pur trovandosi all'ultimo posto in graduatoria a causa di una penalizzazione, rappresenti un ostacolo insidioso. La classifica attuale, infatti, non rispecchierebbe il reale valore della squadra avversaria, che senza i punti di penalità sarebbe coinvolta nella lotta per evitare i playout. Un elemento che rende il match ancora più delicato per il Carpi, chiamato a non sottovalutare l'impegno casalingo.
Figoli ha poi allargato lo sguardo al calendario che attende la sua squadra nelle prossime settimane. "Da qui a fine anno ci aspettano partite combattute ed equilibrate", ha affermato, lasciando intendere come il cammino verso la fine del girone d'andata sarà costellato di incontri complessi, dove ogni dettaglio potrà fare la differenza.
Il centrocampista ha anche tracciato un bilancio del rendimento interno della squadra, evidenziando alcune criticità ma anche segnali positivi. "Al Cabassi abbiamo perso per strada vari punti nonostante delle prestazioni positive, steccando totalmente solo contro il Gubbio", ha ammesso Figoli, riconoscendo come tra le mura amiche il Carpi non sia riuscito a capitalizzare quanto creato in diverse occasioni.
Tuttavia, il giocatore ha voluto sottolineare la crescita complessiva del gruppo: "La squadra matura è anche quella che riesce a tenersi in vita nelle difficoltà". Una considerazione che testimonia come, al di là dei risultati non sempre all'altezza delle aspettative, il percorso di crescita della formazione prosegua sul piano della solidità mentale e della capacità di reagire nei momenti complicati.
Sul piano individuale, Figoli si è mostrato autocritico ma fiducioso. "Io mi trovo bene con tutti i compagni di reparto, ma penso di poter ancora migliorare", ha affermato il centrocampista, dimostrando un approccio professionale e una mentalità orientata al perfezionamento continuo. Un atteggiamento che si inserisce in un contesto di squadra descritto come particolarmente coeso: "C'è molta unità tra giocatori, staff tecnico e società", ha aggiunto.
L'ultimo passaggio della conferenza stampa è stato dedicato all'analisi della più recente uscita stagionale, quella contro il Pineto. "Contro il Pineto poteva starci il pareggio, ma complimenti a loro che hanno dimostrato di essere forti e ben messi in campo: a noi, a parte il rigore fallito, è mancato qualcosa nella ripresa", ha concluso Figoli, riconoscendo i meriti dell'avversario ma evidenziando anche un calo di intensità nella seconda frazione di gioco che è costato caro ai biancorossi.
Il Carpi, dunque, si prepara alla sfida contro il Rimini con la consapevolezza di dover offrire una prestazione maiuscola per conquistare tre punti fondamentali nel proprio percorso. La squadra di Figoli dovrà fare leva sulla compattezza di gruppo e sull'esperienza maturata finora per superare un avversario motivato e tecnicamente attrezzato, capace di mettere in difficoltà chiunque nonostante una classifica condizionata da fattori extra-campo.
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