Il campionato di Serie D è entrato nel vivo e le squadre calabresi stanno vivendo momenti differenti della stagione. A fare il punto sulla situazione è Francesco Ramondino, direttore sportivo con un curriculum che include esperienze significative nel panorama calcistico del Mezzogiorno, avendo lavorato in passato anche con Messina e Vibonese.

La situazione appare particolarmente delicata per la Reggina, reduce da un periodo complicato che ha visto gli amaranto collezionare la sesta sconfitta nelle ultime dodici partite. Il ko casalingo contro l'Athletic Palermo ha generato malumori e interrogativi sul futuro della squadra dello Stretto, che ora si trova a dover gestire un distacco importante dalla zona alta della classifica.

«Dispiace per la situazione che sta vivendo la piazza di Reggio. Undici punti di distacco dalla vetta non sono pochi ma neanche tantissimi a questo punto del percorso. Se il progetto trova una quadra e l'ambiente si ricompatta credo si possa ancora puntare ancora all'impresa», ha dichiarato Ramondino in una intervista a Gazzetta del Sud, lasciando intendere come la stagione amaranto sia ancora aperta a possibili sviluppi positivi, a patto che si creino le condizioni necessarie.

Il margine di recupero esiste, secondo l'analisi del dirigente sportivo, ma necessita di una serie di fattori che dovranno convergere: innanzitutto serve che il progetto tecnico trovi la giusta stabilità, e in secondo luogo occorre che l'intera componente ambientale – dalla società ai tifosi – ritrovi quella coesione indispensabile per affrontare una rimonta che sulla carta appare impegnativa ma non impossibile.

Ben diverso il giudizio sulle altre compagini calabresi impegnate nel girone. Sambiase e Vibonese stanno vivendo un avvio di stagione che merita una valutazione decisamente positiva. «Sicuramente un voto positivo sia per il Sambiase che per la Vibonese. Entrambe daranno filo da torcere alle avversarie alla ricerca di un buon piazzamento», ha sottolineato Ramondino, evidenziando come le due formazioni si stiano rivelando ostacoli insidiosi per chiunque e possano aspirare a concludere il campionato in zone nobili della graduatoria.

Più articolato invece il discorso relativo alla Vigor Lamezia, che sta attraversando una fase di transizione. «La Vigor, dopo il cambio in panchina, sta cercando la sua dimensione, alternando buone prestazioni ad altre meno incisive. Un andamento fisiologico. Da qui a breve anche i biancoverdi inizieranno a raccogliere i risultati sperati», ha spiegato il direttore sportivo. L'alternarsi di prove convincenti e gare sottotono rappresenta secondo l'esperto un processo naturale per una squadra che ha cambiato guida tecnica e necessita di tempo per assimilare i nuovi concetti tattici e trovare l'equilibrio ottimale.

Lo sguardo si proietta già sul tredicesimo turno di campionato, che vedrà impegnate le calabresi in trasferte particolarmente impegnative. Ben tre formazioni regionali dovranno affrontare il viaggio in Sicilia, territorio storicamente ostico per le squadre in visita. Il Sambiase sarà di scena sul campo del Paternò, mentre la Vibonese affronterà la Sancataldese. Anche la Reggina avrà un impegno siciliano, dovendo vedersela con l'Enna tra le mura amiche degli avversari.

«Tre delle quattro corregionali avranno trasferte insidiose in Sicilia. Il Sambiase sarà ospite del Paternò, mentre la Vibonese farà visita alla Sancataldese. Per la Reggina sfida in casa dell'Enna. Avversari ostici che proveranno a far valere il fattore campo. Ma le calabresi restano favorite», ha pronosticato Ramondino, pur riconoscendo le difficoltà intrinseche di questi match lontano dalle proprie basi.

Unica eccezione la Vigor Lamezia, che invece potrà contare sul supporto del proprio pubblico nell'incontro interno contro il Milazzo. «La Vigor invece ospiterà un Milazzo in salute e reduce da un percorso di crescita importante», ha avvertito il dirigente, mettendo in guardia dall'affrontare con superficialità un avversario che sta attraversando un buon momento di forma e che arriva all'appuntamento forte di risultati positivi conseguiti nelle ultime settimane.

La tredicesima giornata si preannuncia quindi come un banco di prova significativo per verificare le ambizioni e la solidità delle squadre calabresi. Per la Reggina rappresenterà l'occasione per iniziare a invertire la rotta e ridurre il gap dalla vetta, mentre Sambiase e Vibonese cercheranno di consolidare le proprie posizioni nelle zone alte della classifica. La Vigor Lamezia, dal canto suo, avrà l'opportunità di dare continuità al processo di crescita avviato con il nuovo corso tecnico, sfruttando il vantaggio del fattore campo contro un Milazzo agguerrito.

Il campionato di Serie D prosegue dunque con tante incognite e altrettante certezze: il livello di competitività è elevato, gli equilibri possono modificarsi rapidamente e ogni partita assume un peso specifico importante nella corsa verso gli obiettivi stagionali. Le prossime settimane saranno decisive per comprendere quale sarà la reale fisionomia del girone e quali squadre potranno effettivamente recitare un ruolo da protagoniste fino al termine della stagione.

Sezione: Serie D / Data: Ven 21 novembre 2025 alle 13:30
Autore: Nicolas Lopez
vedi letture
Print