Messina, difficile il ritorno di Re Artù

Oggi primo allenamento per l'Acr Messina targato Santarelli. I giocatori sono arrivati a Villafranca due giorni fa. Parlare di rosa del Messina è ancora un eufemismo, è chiaro che si tratta ancora di un cantiere aperto, nonostante oggi si siano visti 24 calciatori. Tra pochi giorni inizia il campionato ed i problemi sono ancora tantissimi. Domenicali dovrà lottare contro il tempo per allestire una squadra che sia degna della maglia e del nome della città che rappresenterà. Ai miracoli non crede nessuno ed è ovvio che sarà un inizio di torneo monco. Probabilmente prima di vedere una parvenza di schemi ed organizzazione di gioco passeranno due mesi, ma i tifosi sono lì (oggi erano una ventina) alla finestra ed attendono segnali concreti da parte di una società che è convinta di potere far bene e di far rientusiasmare i tifosi giallorossi. Gli stessi tifosi che ancora non sanno se potranno assistere alla prima gara di campionato, visto che ancora ci sono adempimenti burocratici da espletare per ottenere la licenza da parte della Questura peloritana. E' stata richiesta l'agibilità per 7.500 tifosi, rispettivamente nei settori di Curva sud, Tribuna A e settore ospiti. Ma rimane ancora il rebus se domenica scenderà in campo il Messina o il Milazzo, che non ha ancora terminato i lavori al "Grotta Polifemo" e gode della disponibilità dello Stadio San Filippo concessogli dal sindaco Buzzanca. Oggi sono scesi in campo, agli ordini di Domenicali, volti noti e nuovi arrivi. Tra i giovani c'erano Santino Biondo e D'Angelo, che hanno disputato la gara di Coppa Italia dilettanti contro lo stesso avversario che il Messina ritroverà nella gara di apertura del torneo. Non si sono allenati, invece, Cardìa e Dall'Oglio: due giovani messinesi che hanno fatto bene la scorsa stagione, ma adesso non sanno se faranno parte della futura rosa dei giallorossi. Erano presenti anche due calciatori che hanno preso parte al ritiro estivo di Trevi: l'attaccante Carmine De Sena ed il centrocampista Emanuele Marzocchi. Si attende l'arrivo di Massimo Perna e si sta trattando l'acquisto della punta argentina Mattias Vegnaduzzo, attualmente a Gela. Resta da definire la posizione di Arturo Di Napoli. Il bomber di Rozzano sperava che la società fosse acquistata da altri imprenditori, ma alla fine l'ha spuntata Piero Santarelli. Nei suoi confronti c'è una minima apertura da parte della nuova società, ma non sarà impresa facile trovare un accordo con l'attaccante milanese.