Rivoluzione all'Olbia: Surace saluta, Giorgi sarà il nuovo diggì

Ore decisive e cariche di novità per l'Olbia. Dopo la recente conferma della presentazione della documentazione necessaria per l'iscrizione al campionato di Serie D 2025/2026 – un iter che, stando alle prime indiscrezioni, potrebbe comportare sanzioni come una penalizzazione e una multa – il club gallurese ha annunciato un significativo mutamento al vertice della propria struttura dirigenziale. Come riportato anche da centotrentuno.com, Guido Surace ha rassegnato le dimissioni dalla presidenza, e la gestione operativa è stata affidata al direttore generale Alessandro Giorgi.

Si chiude così un biennio di presidenza per Guido Surace, il quale, oltre a dimettersi dalla carica di presidente, lascerà il Consiglio di Amministrazione a tempo debito. Contestualmente, la società ha reso noto che Benno Raeber è pronto a ritirarsi dalla gestione attiva del club. La responsabilità della guida della squadra è ora interamente nelle mani di Alessandro Giorgi, che, con il supporto della segreteria, avrà l'incarico di stabilizzare l'attuale situazione e di guidare il club in questa fase di profonda ristrutturazione e transizione.

In una nota ufficiale, la società ha spiegato che questa decisione, "maturata dopo un’attenta e sofferta riflessione, è un atto di responsabilità e amore verso il club". L'obiettivo primario della nuova gestione sarà quello di assicurare continuità e di salvaguardare i valori storici dell'Olbia Calcio 1905, proseguendo al contempo il percorso di crescita e valorizzazione sia dei giovani talenti sardi che di quelli internazionali. Tutto ciò, in attesa di ulteriori sviluppi a livello societario che potrebbero delineare scenari futuri.

Una delle priorità immediate, evidenziata dal club, sarà quella di garantire alla squadra un ritiro precampionato adeguato. Questo passaggio è considerato "fondamentale per affrontare serenamente il prossimo campionato di Serie D", un torneo che si prospetta impegnativo e che richiederà massima preparazione. Con queste mosse, l'Olbia Calcio si prepara ad affrontare un nuovo capitolo della sua storia, cercando stabilità e proiettandosi verso un futuro basato sulla valorizzazione dei propri principi e delle nuove generazioni di calciatori.