La decima giornata del Girone E di Serie D ha disegnato con maggiore nitidezza i contorni di un campionato che comincia a mostrare le proprie gerarchie, pur mantenendo margini di imprevedibilità che rendono ogni turno decisivo. Il Grosseto allunga in vetta, il Foligno si rilancia con autorità, e nelle zone calde della classifica ogni punto pesa come un macigno.

I Grifoni non si fermano. La vittoria per 2-1 sul campo dello Scandicci, firmata da Brenna e dall'immancabile Marzierli, consolida la vetta solitaria a quota 25 punti. Il Grosseto sta dominando il girone con una continuità impressionante, costruita su una solida fase difensiva e una capacità di trovare il gol nei momenti chiave. Il vantaggio sul Siena secondo classificato è ora di quattro lunghezze, un cuscinetto significativo ma non ancora decisivo in questa fase della stagione.

Lo 0-0 casalingo contro il Prato rappresenta un rallentamento per il Siena, che vede ridursi leggermente il proprio margine sui diretti inseguitori. Alle spalle dei bianconeri, infatti, si è formato un affascinante terzetto a quota 20 punti: Foligno, Tau Altopascio e Seravezza Pozzi. Il dato più significativo dell'ultimo turno arriva proprio dal Foligno, che espugna 2-0 il campo del Follonica Gavorrano grazie alle reti di Khribech e Settimi nella ripresa. Gli umbri, dopo il pareggio a reti bianche della giornata precedente contro il Terranuova Traiana, tornano prepotentemente in zona playoff con una prestazione di sostanza e concretezza.

Il Tau Altopascio conferma il proprio momento di forma con un perentorio 3-0 inflitto all'Aquila Montevarchi. Chiti, Carcani e Nottoli firmano un successo che fa seguito alla vittoria esterna di misura contro la Trestina della giornata precedente. I toscani hanno trovato quella regolarità di rendimento che li rende una delle candidate più accreditate per le posizioni di vertice.

A quota 18 punti, Ghiviborgo e San Donato Tavarnelle continuano a recitare un ruolo da protagonisti. Il Ghiviborgo conquista tre punti preziosi sul campo del Vivi Altotevere Sansepolcro (2-1), mentre il San Donato cade in trasferta contro il Terranuova Traiana per 1-0, interrompendo una striscia positiva dopo il successo della nona giornata contro lo stesso Sansepolcro. La sconfitta dei gialloblu riapre gli spazi per chi insegue.

Nella parte bassa della classifica, ogni punto acquisisce un valore doppio. Il Cannara reagisce al ko di Prato (1-3) superando 2-1 il Camaiore e salendo a 9 punti, agganciando proprio i rossoblù versiliesi e lo Scandicci. La Sporting Trestina, invece, espugna il campo dell'Orvietana per 2-1 e sale a 11 punti, guadagnando respiro. L'Orvietana rimane inchiodata a 10 punti insieme all'Aquila Montevarchi, mentre il Follonica Gavorrano (8 punti), il Vivi Altotevere Sansepolcro (7) e soprattutto il Poggibonsi (3) continuano a navigare in acque pericolosissime.

Il Girone E sta entrando nel vivo. Il Grosseto sembra aver ingranato la marcia giusta, ma il gruppo di inseguitori è compatto e agguerrito. La zona playoff è un autentico rebus con almeno sette squadre racchiuse in sette punti, mentre in coda la lotta per la salvezza si preannuncia lunga e imprevedibile. Ogni domenica può cambiare gli equilibri: il campionato è vivo, vibrante, e promette emozioni fino all'ultima giornata.

Sezione: Serie D / Data: Mar 04 novembre 2025 alle 12:45
Autore: Davide Guardabascio
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