La stagione del Barletta si trova in una fase di riflessione, con i risultati finora ottenuti che non rispecchiano appieno le ambizioni iniziali. La squadra biancorossa occupa attualmente la nona posizione in classifica con 14 punti totalizzati e ha messo in cascina solo due punti nelle ultime tre uscite, trovandosi a ben 10 lunghezze di distanza dalla capolista, proprio all'inizio del mese di novembre.
È in questo contesto che interviene il direttore generale Beppe Iannone, ospite della trasmissione sportiva Forcing su Antenna Sud, per fare il punto della situazione e rassicurare l'ambiente. Il dirigente non si nasconde dietro a facili alibi, pur ammettendo che il Barletta avrebbe potuto avere un bilancio più consistente.
"Evidentemente qualcosa non ha funzionato se la classifica ci vede così distanti dalla vetta," ha riconosciuto Iannone, analizzando l'attuale posizione in graduatoria. Tuttavia, ha tenuto a precisare che la squadra non ha mostrato lacune strutturali nel gioco. A suo dire, il divario di punti è dovuto principalmente a circostanze avverse e a episodi sfavorevoli, che hanno avuto un peso eccessivo in questa prima parte di campionato. "Fino a questo momento abbiamo pagato una serie di episodi sfavorevoli in un inizio di stagione in cui, complessivamente, abbiamo sbagliato solo tre tempi: nessuno ci ha messi sotto sul piano del gioco," ha chiosato il direttore generale, difendendo la qualità espressa sul campo.
Nonostante il momento meno brillante in termini di risultati, Iannone ha ribadito con forza la piena fiducia nello staff tecnico e, in particolare, nell'allenatore Pizzulli. La conferma della guida tecnica è un segnale di stabilità che la società intende lanciare. "Abbiamo assolutamente fiducia nel nostro tecnico," ha spiegato Iannone, portando ad esempio l'ultima sfida disputata. "Anche a Martina abbiamo visto una squadra che se l’è giocata e che avrebbe centrato i tre punti se fosse entrata quella carambola tra palo e traversa. Purtroppo è un periodo in cui non ci gira." L'analisi evidenzia come la dea bendata stia attualmente voltando le spalle ai pugliesi.
Il DG si è soffermato anche su un caso specifico che sta tenendo banco tra i tifosi: la difficoltà realizzativa di Da Silva, l'attaccante che non ha ancora trovato la via della rete in questa prima parte di campionato. Iannone ha voluto spezzare una lancia in favore del calciatore, sottolineando il suo impegno e il suo valore indiscusso. "Vi assicuro che è un ragazzo che si impegna davvero tantissimo," ha dichiarato il DG, aggiungendo un dato significativo sul peso specifico dell'atleta. "È probabilmente il calciatore più pagato della categoria e ci sarà un motivo se in estate l’hanno cercato tutte le squadre che puntavano a campionati importanti." L'investimento e l'interesse del mercato estivo confermano la qualità del giocatore, che si spera possa sbloccarsi presto.
Le aspettative della piazza di Barletta restano elevate, nonostante le recenti dichiarazioni del presidente Romano, diffuse sui canali ufficiali del club, in cui si faceva riferimento a un campionato di transizione per la squadra. Iannone ha voluto mandare un messaggio di combattività e determinazione, affermando che la società non intende affatto arrendersi. "Qui non molla nessuno, l’inizio è stato complicato per una serie di fattori ma siamo pronti a giocarcela fino alla fine con tutte le nostre armi."
La parte finale dell'intervento del direttore generale è quella che apre uno spiraglio di speranza più concreto in vista del prosieguo della stagione, lasciando intendere la volontà di agire immediatamente per rafforzare la rosa. "Siamo già al lavoro per intervenire ancor prima dell’inizio del mercato, la stagione è ancora lunga e non tireremo i remi in barca."
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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